FONTE: Ministero della Salute
Benessere degli animali durante il trasporto
Capitolo 3b. Interventi per il miglioramento del sistema dei controlli
Nel corso del 2017, oltre all’attuazione dei controlli minimi da parte delle ASL, previsti dal Piano nazionale Benessere Animale, è proseguita l’attuazione del Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Salute e la Polizia Stradale, siglato nel 2011 per potenziare sul territorio nazionale l’attività di controllo su strada dei veicoli che trasportano animali vivi, al fine di tutelarne il benessere, garantendo la regolarità delle operazioni di trasporto attraverso una opera di prevenzione e repressione delle infrazioni sui trasporti nazionali e comunitari che attraversano il nostro Paese. Sono stati programmati da Polizia stradale e Uffici periferici per gli Adempimenti Comunitari (UVAC) del Ministero della Salute, almeno 62 controlli congiunti sulle direttrici di maggior traffico nazionale, che hanno visto in molti casi anche la partecipazione attiva dei servizi veterinari delle ASL. Sono stati ispezionati oltre un centinaio di mezzi provenienti da diversi Paesi europei, che trasportavano principalmente bovini ed ovi-caprini, ma anche pollame e cavalli, e sono state riscontrate 2 non conformità, per eccessiva densità di carico, su trasporti di bovini.
In collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Abruzzo e Molise, nel 2017 è proseguita l’attività di supporto alle Regioni per l’implementazione dell’anagrafe nazionale dei trasportatori e dei mezzi di trasporto autorizzati per lunghi viaggi di animali vivi istituita nel 2012 nell’ambito del sistema informativo nazionale SINVSA-VETINFO, con la finalità di raccogliere e rendere disponibili i dati aggiornati relativi all’anagrafica dei trasportatori, alle autorizzazioni dei trasportatori e dei mezzi di trasporto. Nel corso del 2017 è stato così completato da parte delle Regioni l’inserimento dei dati richiesti sulle autorizzazioni dei trasportatori e dei mezzi di trasporto. Rimangono attualmente ancora incompleti i dati dei trasportatori della Regione Veneto, che per problematiche tecniche non ha ancora potuto terminare il passaggio dei dati dalla banca dati regionale al sistema SINVSA –VETINFO. Tale anagrafe consente alle Autorità competenti di identificare rapidamente i trasportatori e i mezzi di trasporto, anche se non è stata mai istituita, anche se inizialmente prevista, e auspicabile nel futuro, la possibilità di inserire sul sistema l’eventuale inosservanza delle disposizioni del Reg.(CE) n.1 /2005, con le relative eventuali sospensioni o revoche dell’autorizzazione del trasportatore o del certificato di omologazione del mezzo.
In anagrafe è anche possibile l’inserimento dei dati relativi al certificato d’idoneità del conducente e/o guardiano.
Nel corso del 2017 sono proseguite le attività di formazione, messe in atto dalle Regioni, dalle AUSL e dagli Enti di formazione riconosciuti, finalizzate al rilascio del certificato d’idoneità per conducenti e/o guardiani su veicoli stradali che trasportano animali vivi, secondo le disposizioni del regolamento (CE) n. 1/2005, nonché attività formative rivolte ai veterinari ufficiali e tecnici della prevenzione delle AUSL, a cui hanno partecipato anche esperti del settore del Ministero della Salute.
Sono inoltre stati organizzati dal Ministero della Salute, in collaborazione con IZS Abruzzo e Molise e IZS Lombardia e Emilia Romagna, due giornate di seminario finalizzate alla divulgazione delle nuove “Guide pratiche europee al trasporto animale di bovini, ovini, suini, equini e pollame” e all’aggiornamento del personale che opera nel settore.
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