FONTE: Regione Liguria
Attività di controllo dei Materiali a contatto con gli alimenti (MOCA)
Capitolo 3b. Interventi per il miglioramento del sistema dei controlli
Il controllo ufficiale relativo ai MOCA è previsto al momento solo per oggetti finiti e pronti per l’uso prima che essi siano venuti a contatto con alimenti (sono pertanto esclusi dalla seguente procedura i semilavorati, le materie prime nonché i contenitori confezionati già contenenti alimenti, salvo che per quanto riguarda la banda stagnata).
Le attività del laboratorio possono essere espletate solo se vengono rispettati i seguenti presupposti:
prelievo, secondo le modalità previste dalle “Linee guida sul campionamento per il Controllo Ufficiale dei materiali e oggetti a contatto con gli alimenti” ministeriali di cui alla nota Prot. 42980 del 17/11/2014, solo della tipologia di MOCA indicati concordati in base alla disponibilità/capacità del laboratorio. E’ di particolare interesse regionale l’ampliamento da parte dei Laboratori ufficiali dell’offerta analitica sui MOCA . Con DGR 533/2015 sono state date istruzioni per l’esecuzione del campionamento. Inoltre in relazione all’adempimento di quanto previsto dal D. Lgs. 10/02/2017 n. 29 e della nota del Ministero della Salute Prot. 14445 del 10/04/2017 circa il modello unico a livello nazionale di segnalazione alla AASSLL territorialmente competente, è stato recepito con DGR 466/2017 la procedura ed il suddetto modello di notifica degli operatori del settore dei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti di cui al regolamento (CE) 2023/2006, per consentire la effettuazione di controlli ufficiali conformemente alle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 882/2004, in applicazione dell’articolo 19 della legge 7 agosto del 1990 n. 241.
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