FONTE: Ministero della Salute
Molluschi Bivalvi Vivi - Produzione e controlli
Capitolo 1. Attività svolta
Controllo degli allevamenti, classificazione e monitoraggio delle zone di produzione e stabulazione
I molluschi bivalvi possono provenire da allevamenti oppure da banchi naturali.
Nel 2017 sono stati rendicontati 184 allevamenti di molluschi bivalvi, di cui 83 dislocati in zone di produzione di tipo A, in cui è consentita la raccolta e l’utilizzo per il consumo umano diretto dei molluschi bivalvi, 101 zone di produzione di tipo B, nelle quali è consentita la raccolta e l’utilizzo per il consumo umano dei molluschi bivalvi soltanto dopo che gli stessi abbiano subito un trattamento in un centro di depurazione o dopo un periodo di stabulazione in acque idonee.
I banchi naturali gestiti da imprese/consorzi sono 253, di cui 143 in zone di produzione di tipo A, 106 in zone di tipo B e 4 in zona di produzione di tipo C in cui i molluschi bivalvi vivi possono essere raccolti ed essere immessi sul mercato ai fini del consumo umano soltanto previa stabulazione di lunga durata.
Si contano inoltre 116 zone di libera raccolta di cui 72 classificate di tipo A e 44 di tipo B, 1 di tipo C e 4 zone di stabulazione.
La Tabella 1.1 riporta i dati del 2017 pervenuti dalle regioni sulla classificazione delle zone di produzione e stabulazione molluschi.
Nei grafici 1, 2, 3 è riportato il dato nazionale totale del 2017 relativo alle diverse zone di produzione confrontati con l’anno 2016.
Grafico 1:
Grafico 2:
Grafico 3:
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Controllo degli stabilimenti di depurazione e spedizione molluschi
Gli stabilimenti di MBV nel 2017, sono suddivisi in 131 Centri di Depurazione Molluschi (CDM) e 464 Centri di spedizione Molluschi (CSM). Tutti i molluschi bivalvi vivi destinati al consumo umano diretto, indipendentemente dalla zona di produzione, possono essere immessi sul mercato solo dopo il passaggio in un centro di spedizione. Gli stabilimenti di MBV necessitano di riconoscimento comunitari ai sensi dell’articolo 4 del reg. 853/2004. Il riconoscimento viene rilasciato dalla regione di competenza e registrato nel sistema S.Inte.S.I.S –Strutture SINTESI stabilimenti che aggiorna in modo costante l’elenco degli stabilimenti riconosciuti e visibili da ogni stato membro. In Tabella 1.2 è riportato il numero di stabilimenti riconosciuti per singola regione, per il 2016 e per il 2017.
Tabella 1.2: Numero stabilimenti riconosciuti per singola regione
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Vedi anche
Nella Relazione
Nel PNI 2015-2018
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