Ministero della Salute

Relazione annuale al PNI 2016

Data di pubblicazione: 30 giugno 2017

Alimenti e bevande - Piano di vigilanza e controllo

FONTE: Ministero della Salute

Analisi

Piano di vigilanza e controllo di alimenti e bevande

Capitolo 2. Risultati

Analisi dei campioni

Delle 98.995 analisi effettuate su campioni di alimenti, bevande e materiali e oggetti a contatto con alimenti, ne sono risultate irregolari 931, che corrisponde allo 0,94% del totale. La maggior parte di queste non conformità è stata riscontrata in analisi microbiologiche, a causa del grande numero di ricerche effettuate in questo serttore.

Analisi non conformi per tipologia di analita

Nella tabella 1 vengono mostrate il numero di analisi effettuate e le corrispondenti irregolarità riscontrate per ogni classe di analita.

Tabella 1 - Analisi effettuate e relative non conformità per tipologia di analita

Tabella 2.1

Nel grafico 1 viene evidenziato il numero di non conformità relativo, espressio come percentale di irregolarità per tipo di analisi.

Grafico 1 - Rapporto tra non conformità relative

Grafico 2.1

 

Di seguito sono riportate le irregolarità analitiche per macrocategoria di alimento.

Tabella 2 Non conformità per matrice/analita

Tab 2.2

 Nel file allegato è possibile, utilizzando il vari filtri disponibili, reperire tutte le informazioni di dettaglio.

 


Ispezioni

Attività ispettiva

Le percentuali più elevate di irregolarità sono state riscontrate nella ristorazione (31,2%) seguite da e produttori e confezionatori che vendono prevalentemente al dettaglio (23,6%), come illustrato nella Figura 3.

Figura 3

Figura 3

In particolare, le percentuali più elevate di infrazioni riguardano l’igiene generale e l’igiene del personale, delle strutture e dell’HACCP, come mostrato nella figura 4.

Figura 4

Figura 4

Per quanto riguarda la Regione Umbria, i Servizi Igiene degli Alimenti e Nutrizione ed i Servizi Veterinari dei Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L. hanno controllato 4.515 unità operative (impianti e attrezzature dei locali, strutture e mezzi di trasporto), delle quali 919 (pari al 20,3%) hanno mostrato infrazioni durante le ispezioni (Capitolo 1 - Fig. 2). Le percentuali più elevate di irregolarità sono state riscontrate nella ristorazione e per i produttori e trasformatori.

Figura 5 - Andamento delle infrazioni negli ultimi 5 anni.

Figura 5

L’analisi completa dei dati, e le varie voci di dettaglio, saranno oggetto di una successiva relazione che sarà pubblicata come di consueto sul sito di questo Ministero.

Complessivamente sono stati adottati 53.627 provvedimenti amministrativi e 1.032 notizie di reato. I dati evidenziano che le maggiori irregolarità coinvolgono principalmente la ristorazione, l’attività di produzione e confezionamento e la distribuzione.