Data di pubblicazione: 30 giugno 2017
FONTE: Ministero della Salute
Piano di vigilanza e controllo alimenti e bevande
Capitolo 1. Attività svolta
La raccolta dei dati analitici dei controlli ufficiali è stata completamente informatizzata dal 2015, pertanto tali dati vengono attualmente trasmessi dalle autorità competenti attraverso il flusso dati VIG del sistema informatico del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), sezione Alimenti.
Per la raccolta dei dati ispettivi riferiti all’anno 2016 relativi al controllo ufficiale, è stato chiesto agli Assessorati alla Sanità di compilare e trasmettere un file Excel (cd modello A), nel quale andranno riportati tutti i dati riferibili all’attività ispettiva tranne quella svolta ai sensi del regolamento (CE) 854/2004 in stabilimenti riconosciuti, che sono oggetto di un flusso separato.
Analisi dei campioni
Nel 2016 sono stati conferiti ai laboratori del controllo ufficiale 39.944 campioni di alimenti, bevande e materiali e oggetti a contatto con alimenti, su cui sono state effettuate 98.995 analisi che corrispondono ad una media di circa 2,47 determinazioni analitiche per campione.
Matrici campionate
Le matrici campionate ed esaminate sono state divise in quattro macrocategorie: alimenti di origine animale, alimenti di origine vegetale, materiali a contatto, altri prodotti alimentari.
Nel grafico che segue viene mostrata la suddivisione delle tipologie di matrici campionate,
Grafico 1 – Suddivisione delle tipologie di matrici campionate
Analisi complessive effettuate dai laboratori
Nelle tabelle sottostanti sono riportate le analisi totali richieste dalle autorità competenti ai laboratori del controllo ufficiale, suddivise per tipologia di analita e macrocategoria/classe di alimento
Tabella 1 Analisi su matrici di origine animale
Tabella 2 Analisi su matrici di origine vegetale
Tabella 3 Analisi su bevande
Tabella 4 Analisi sui materiali destinati al contatto con alimenti (M.O.C.A)
Tabella 5 Analisi su matrici di origine e composizione diversa dalle precedenti
Nel file allegato è possibile, utilizzando il vari filtri disponibili, reperire tutte le informazioni di dettaglio.
Attività ispettiva
Di seguito il riepilogo nazionale delle attività di vigilanza e di controllo degli alimenti e delle bevande in Italia nel corso del 2016.
La Tabella 1 riporta un modello A che è la somma dell’attività effettuata sul territorio dai S.I.A.N. e dai S.V. durante le loro ispezioni. La Regione Umbria non ha trasmesso l’usuale modello A ma un modello che si basa sulla master list della linea guida del Reg. (UE) 882, di conseguenza i suoi dati sono stati pubblicati nella Tabella 2.
I Servizi Igiene degli Alimenti e Nutrizione ed i Servizi Veterinari dei Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L., esclusi quelli della regione Umbria, hanno complessivamente controllato 275.382 unità operative (impianti e attrezzature dei locali, strutture e mezzi di trasporto), delle quali 54.141 (pari al 19,7%) hanno mostrato infrazioni durante le ispezioni.Per quanto riguarda la Regione Umbria, i Servizi Igiene degli Alimenti e Nutrizione ed i Servizi Veterinari dei Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L. hanno controllato 4.515 unità operative (impianti e attrezzature dei locali, strutture e mezzi di trasporto).
Le unità operative che sono state segnalate dai Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L. delle singole Regioni sono complessivamente 1.383.203 come risulta dalla somma dei dati riportati nella Tabella 1 e 2.
In totale sono state controllate 279.897 unità operative e complessivamente sono state effettuate 417.496 ispezioni.
I dati dei controlli non si riferiscono all’attività ispettiva svolta ai sensi del Regolamento (CE) n. 854/2004, in stabilimenti riconosciuti, che sono oggetto di un flusso separato.
L’andamento negli ultimi cinque anni dell’attività ispettiva viene raffigurato nelle Figure 1 e 2. Si nota che il numero di attività sottoposte a controllo e il numero totale di ispezioni effettuate sono diminuite rispetto agli anni precedenti. La percentuale del 19,7% di unità con infrazioni del 2016 è aumentata rispetto a quella del 2015, ed in costante aumento.
Figura 1
Figura 2
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