Ministero della Salute

Relazione annuale al PNI 2015

Data di pubblicazione: 30 giugno 2016

Pesticidi - Controllo ufficiale sull'immissione in commercio e sull'utilizzazione dei prodotti fitosanitari

FONTE: Ministero della Salute

In generale

Controllo ufficiale sull'immissione in commercio e sull'utilizzazione dei prodotti fitosanitari

Capitolo 1. Attività svolta

Nella Tabella 1.1 si riportano i risultati globali dei controlli e delle infrazioni, trasmessi alla Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione da parte delle Regioni/Province, del Comando carabinieri per la tutela della salute (CCS) e dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressioni frodi dei prodotti agroalimentari (ICTQRFPA), relativi all’attività svolta nel corso dell’anno 2015 in materia di immissione in commercio e utilizzazione dei prodotti fitosanitari.

La tabella evidenzia che complessivamente sono stati effettuati da tutti gli enti 20627 controlli così ripartiti:
Tab. 1.2

Tab. 1.3

Tab. 1.4

Tab. 1.5

Il grafico sotto riportato evidenzia la percentuale dei controlli tra le diverse Autorità.

Il maggior numero di controlli in valore assoluto e percentuale è stato effettuato dalle Regioni/Province.

Grafico 1.5

Andamento globale nel tempo dei controlli

Come si può vedere dal grafico successivo, i controlli totali, dopo l'incremento registrato fino al 2014, hanno subito un decremento.
Grafico 1.6


Regioni / Province

Tutte le regioni hanno trasmesso i risultati dei controlli.

I controlli delle Regioni/Province hanno riguardato le rivendite, i formulati (sia nei termini di controllo analitico che documentale e materiale) e gli utilizzatori.

Nuove figure di operatori nel settore dell’utilizzo si sono aggiunte al controllo a seguito degli indirizzi del Ministero della Salute conseguenti l'entrata in vigore del decreto legislativo 150/2012 e conseguenti l'audit del Food and Veterinary Office della Commissione europea di gennaio 2015. All'uso sono stati effettuati i controlli presso i contoterzisti e presso le aree non agricole.

Il controllo analitico dei formulati è stato effettuato da Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Provincia di Trento, Puglia, Sicilia e Veneto. La situazione rispetto allo scorso anno è migliorata infatti hanno implementato i controlli dei formulati 11 regioni/province su 21 mentre lo scorso anno erano 10 le regioni che avevano effettuato il controllo analitico.  

Oltre ai controlli richiesti dall’Accordo stato regione la regione Liguria ha effettuato 11 ispezioni per la verifica della distruzione delle derrate trattate con fitosanitari utilizzati nelle sperimentazioni.

La percentuale di rivendite ispezionate dalle regioni rispetto alle rivendite autorizzate è pari a 46% delle rivendite, leggermente superiore a quanto previsto dagli indirizzi ministeriali (40%). Il 6 % delle ispezioni è stato fatto come follow up per la verifica che precedenti non conformità fossero sanate.

La percentuale di aziende agricole controllate dalle regioni rispetto alle aziende che sono presenti sul territorio è pari a. 0,21% superiore del doppio rispetto a quanto riportato negli indirizzi ministeriali.

I formulati sono stati analizzati da Laboratori accreditati anche se non accreditati per la prova.

I metodi utilizzati sono metodi CIPAC, metodi EPA, metodi CNR IRSA e metodi APAT CNR-IRSA e metodo U.RP.M277

I laboratori che hanno effettuato le analisi sono IZS Abruzzo e Molise e l’Arpa Vercelli, l’ Arpa Ferrara, l’IZS sezione provinciale Cosenza, l’Arpa Verona, L’Arpa Puglia e il laboratorio dell’Ispettorato, e L’APPA Trento. Tutti i Laboratori hanno effettuato l’identificazione ed hanno verificato il contenuto della sostanza attiva, solo il laboratorio dell’Arpa puglia ha effettuato solo l’identificazione della sostanza autorizzata nel prodotto. L’Arpa Verona  e l’Appa Trento hanno  determinato anche le impurezze di metalli.

I prodotti fitosanitari analizzati dalle Regioni/province erano a base di: abamectin – acetamiprid- aminopiralid-bentazone – boscalid-  captano - clorpirifos- clorpirifos metile – clorotanil - cloridazon- Cyprodinil- cymoxanil-deltametrina- dimetoato--dimethomorph-ditianon-esfenvalerate- fludioxonil- glifosate-imidacloprid-imazamox- lambda cialotrina – linuron- mancozeb - mcpa- mcpa etiltioestere - metalaxil - metalaxil-m- metiram- metribuzin-pendimentalin- penconazol- pyraclostrobin- oxamy l- oxyfluorfen - rame- rame  ossicloruro- tiofanate metile-tebuconazolo-terbutilazina – triclopir - rame - s-metolaclor - terbutilazina--ziram-zolfo-olio bianco paraffinato-olio minerale bianco emulsionato

In totale sono stati analizzati 172 campioni tutti conformi.

 

Andamento nel tempo

Come si può vedere dal grafico sottoriportato il numero totale dei controlli delle Regioni/Province nel tempo è stato crescente fino al 2014 ma nell'ultimo anno ha subito un decremento.
Grafico 1.7


CC Tutela salute

I controlli del Comando carabinieri per la tutela della salute (Comando) hanno riguardato le rivendite, i formulati (sia nei termini di controllo analitico che documentale e materiale) e gli utilizzatori.

Il Comando ha effettuato circa l'12.3% del controllo delle rivendite presenti sul territorio in diminuzione  rispetto allo scorso anno che si attestava al 13%, mentre solo lo 0,01% delle aziende agricole è stato controllato.

Due dei formulati analizzati sono risultati presentare una sostanza attiva non ammessa in Europa l'idrogeno cianammide. I campioni sono stati analizzati dall' Ispettorato. Tale riscontro è stato il frutto di una fattiva collaborazione tra diverse Autorità e cioè le AASSLL del Lazio, il Comando Carabinieri e l'Ispettorato che ha portato al sequestro dei prodotti.

Andamento nel tempo

Come si può vedere dal grafico sotto riportato il numero dei controlli totali del Comando ha avuto nel tempo un andamento variabile intorno al valore 2200 e questo è in linea con il fatto che è un organo repressivo che effettua controlli senza programmazione. Si denota un incremento dei controlli rispetto allo scorso anno.
Grafico 8


ICQRF

L’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressioni frodi dei prodotti agroalimentari (Ispettorato) ha effettuato circa il 3,0% del controllo delle rivendite presenti sul territorio un pò in diminuzione rispetto allo scorso anno che era il 5,7%.

I prodotti fitosanitari analizzati dall’Ispettorato erano a base di   2,4-D  2,4-DB - Abamectina - Azoxystrobin - Boscalid – Bupirimate - Captano - Chloridazon- Cialotrina- Cimoxanil - Cipermetrina- Cipermetrina e olio di paraffin - Clorpirifos Etile - Clorpirifos Metile – Cyazofamid - Cyflufenamid - Dicamba -  Dimetoato - Dimethomorf - Dithianon e Pyraclostrobin- Dodina-Esfenvalerate – FLUROXYPYR – Fosetil-Al – Gibberellina- Glifosate -    Iprodione -  Linuron- Mancozeb - Mancozeb e Dimethomorf- Mancozeb e Metalaxyl-M-- Metaldeide - Metribuzin - MCPA e 2,4 D - Metiram –- Metribuzin - NAA - Nicosulfuron – Oxadiazon- Pyrimethanil - Rame e Cimoxanil - Rame e Fosetil Al - Rame e Metalaxyl M - Rame – Spinosad -Teflutrina -  Terbutilazina e Pendimetalin - Zolfo –-  Zolfo Ramato.

In totale sono state analizzate dall’Ispettorato 45 sostanze attive in 120 prodotti fitosanitari per un totale di 144 campioni. E’ stato riscontrato un campione non conforme perché la sostanza attiva  non corrispondeva a quella dichiarata a base di fluroxypyr-meptyl ester.

L’Ispettorato ha effettuato campioni, come sopra riportato, anche per il Comando carabinieri per la tutela della salute, e per la regione Sicilia. I campioni non sono qui rendicontati ma sono riportati nelle parti relative a ciascuna autorità.

L' ispettorato ha anche eseguito controlli presso i titolari di autorizzazione in totale 5 ma non sono state rilevate non conformità.

Andamento nel tempo

Come si può vedere dal grafico sotto riportato il numero dei controlli totali dell'Ispettorato nell'ultimo anno ha subito un decremento.
Grafico 9



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