FONTE: Ministero della Salute
Controllo ufficiale sull'immissione in commercio e sull'utilizzazione dei prodotti fitosanitari
Capitolo 5b. Analisi critica e Conclusioni
Per il miglioramento dell’attività di coordinamento e per risolvere le ultime criticità pregresse evidenziate dal Food and Veterinary Office della Commissione europea nel 2015, il Ministero della salute si sta occupando della stesura del nuovo accordo con il coordinamento interregionale della prevenzione ed ha istituito un tavolo di lavoro i cui lavori sono ancora in corso.
Da quanto esposto nei capitoli precedenti emerge che la collaborazione con le autorità competenti è buona. Tutte le autorità hanno inviato i resoconti delle attività. I controlli presso le rivendite assicurano per l’anno corrente una copertura di circa il 50% del territorio nazionale. Anche i controlli documentali delle etichette sono elevati. Rimane tuttavia esiguo, anche se rispetta la programmazione nazionale, il controllo presso le aziende agricole che è in media è pari allo 0.2% delle aziende presenti sul territorio nazionale.
Considerando che le rivendite ispezionate sono solo la metà di quelle presenti a livello nazionale e che si trovano spesso rivendite non autorizzate, che gli operatori non mantengono in buono stato le strutture, il controllo di queste deve essere aumentato al fine di ridurre tali criticità.
Presso gli utilizzatori le criticità rilevate riguardano soprattutto l’utilizzo dei DPI e pertanto gli ispettori oltre ad adottare le misure dovranno informare gli agricoltori dei rischi per l’utilizzo senza DPI dei fitosanitari.
L’adozione del Nuovo piano consentirà una più puntuale gestione delle attività di controllo.
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