FONTE: Ministero della Salute
Salmonellosi – Piani nazionali di controllo negli avicoli
Capitolo 5b. Analisi Critica e Conclusioni
L’analisi delle informazioni descritte nei capitoli precedenti, dei dati registrati nei Sistemi Informativi di settore e le risultanze degli audit di settore svolti sul territorio, permettono di dare una valutazione complessiva favorevole del Sistema di controllo ufficiale svolta e dei risultati conseguiti.
Il Piano è attuato su tutto il territorio nazionale e in tutte le popolazioni di pollame previste dalla normativa con frequenza e protocollo corretti.
Le Autorità Competenti dispongono di strumenti efficaci per monitorare e verificare continuamente lo stato di attuazione dei programmi. Sono infatti utilizzati sempre più accuratamente i Sistemi Informativi di settore specifici e tra loro integrati, quali la BDN, per i dati anagrafici zootecnici; Sistemi Informativi di settore salmonellosi per la registrazione dei campionamenti sia ufficiali che di autocontrollo.
E’ stato raggiunto l’obiettivo comunitario di riduzione della prevalenza per ciascuna tipologia avicola.
Negli anni di applicazione del Piano, l’impegno prodigato dalle Autorità Competenti e dagli OSA per attuare il sistema nazionale di controllo delle salmonellosi negli avicoli è testimoniato da dati visionabili anche sui portali internet http://www.vetinfo.sanita.it – sezione zoonosi/piani salmonellosi e http://www.salute.gov.it e come attestato dalle numerose richieste di informazioni da parte dei vari operatori coinvolti dal Piano.
Tuttavia, con l’obiettivo del costante e crescente miglioramento del sistema nazionale di controllo delle salmonellosi negli avicoli si ritiene utile intensificate le azioni finalizzate a rimuovere alcune criticità e garantire in particolare:
1. la correttezza dei controlli ufficiali sistematici finalizzati alla verifica dell'attuazione dei Piani e la registrazione dei report di tali controlli nei Sistemi Informativi di settore; 2. il rispetto dei programmi di campionamento sia ufficiale che di autocontrollo; 3 il rispetto dei tempi e dei metodi per le analisi dei campioni; 4. il rispetto dei tempi e la completa registrazione nei Sistemi Informativi di settore dei campionamenti; 5. l’applicazione rapida delle misure restrittive soprattutto per i gruppi di ovaiole sospetti di positività a Salmonelle rilevanti.
Saranno quindi fornite ancora informazioni e indicazioni, attraverso eventi formativi di varia tipologia e documenti, finalizzati a rettificare alcuni comportamenti non pienamente in linea con i requisiti normativi.
I Sistemi Informativi di settore sono oggetti di continuo perfezionamento, con impegno ingente di lavoro e fondi.
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