FONTE: Regione Piemonte
Verifica della conformità dei materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti (MOCA)
Capitolo 5b. Analisi Critica e Conclusioni
In attesa dell’approvazione delle Linee guida nazionali, che prevedano l’obbligo di comunicazione (SCIA) all’Autorità Competente da parte del produttore/importatore/distributore all’ingrosso di MOCA, si è richiesto alle ASL di proseguire l’attività di censimento delle ditte insistenti sul territorio inserendole nel sistema informativo regionale. Seppure tale ricerca attiva da parte dei Servizi non può essere considerata esauriente, perché la mancanza di notifica obbligatoria di fatto limita l’efficacia dei controlli e la loro adeguatezza ai fini del conseguimento degli obiettivi di tutela della sicurezza dei consumatori, si ritiene di fornire una valutazione complessivamente positiva del sistema di verifica della conformità dei materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti.
Continua ad operare in sede regionale il gruppo di lavoro specifico istituito con Determinazione dirigenziale n° 192 del 09/03/2011 a cui è assegnato il mandato di redigere linee guida e protocolli operativi per il controllo dei materiali ed oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti e di revisionare, con cadenza annuale, la programmazione dei controlli. La programmazione ha visto coinvolte tutte le figure interessate, Regione, ASL (Servizi igiene alimenti e nutrizione e Servizi Veterinari) e laboratorio di analisi (ARPA).
Le considerazioni sopra riportate ed i risultati dei controlli, sia ispettivi sia analitici, effettuati nel quadriennio ci consentono di valutare positivamente l’attività svolta sotto vari profili:
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