FONTE: Regione Sicilia
Piano Regionale Allergeni (PRA) di controllo ufficiale sulla verifica della corretta applicazione del decreto legislativo n.114/2006 (Sicilia)
Capitolo 1. Attività svolta
Con decreto del Dirigente Generale del Dipartimento ASOE n.1541 dell'11 settembre 2015 pubblicato sulla GURS n.40/2015, è stato approvato il piano regionale allergeni (PRA) di controllo ufficiale sulla verifica della corretta applicazione del decreto legislativo n.114/2006 per il periodo 2015-2018. Il piano dei controlli ha previsto un campionamento ripartito sul territorio riportato in tabella 1, comprensivo di matrici di origine animale e vegetale per la ricerca dei seguenti allergeni: glutine, ovoalbumine, betalattoglobuline, caseina, proteine dei molluschi e dei crostacei, allergeni della frutta a guscio, delle arachidi, della soia, del sesamo e ricerca solfiti. In particolare, sono state prese in considerazione alcune tipologie alimentari particolarmente a rischio:
I Servizi addetti al campionamento potevano liberamente prelevare un solo campione per la ricerca degli allergeni o più campioni, per la ricerca di un solo allergene.
Nel campionamento e nella valutazione analitica si è tenuto conto di quanto previsto e stabilito, in materia di informazione ed etichettatura dal Reg. UE n.1169/2011, e in particolare dei termini di entrata in vigore di cui all'art.55 dello stesso.
Per quanto riguarda la ricerca del glutine, il Piano allergeni è strettamente correlato, in termini di prevenzione, con il programma integrato celiachia posto in essere dallo scrivente Dipartimento in un'ottica di tutela alimentare e sociale per i soggetti affetti da tale patologia.
Le analisi per il rilevamento degli allergeni sono state effettuate dal Laboratorio dell’IZS Sicilia “A. Mirri” e dal Laboratorio Medico di Sanità Pubblica di Palermo sui campioni provenienti da tutto il territorio regionale:
‹‹‹ Capitolo precedente - Capitolo successivo ›››
Documentazione
Vedi anche
Nella Relazione
Nel PNI 2015-2018
Segui l'argomento negli altri capitoli
Sul portale del Ministero della Salute