Data di pubblicazione: 25 giugno 2015
FONTE: Ministero della Salute
Controlli veterinari su animali vivi, sperma, embrioni e ovuli provenienti da Paesi terzi
Macroarea: Sanità animale
Settore: Importazione e scambi
2. Risultati
Le non conformità riscontrate a seguito dei controlli effettuati ai PIF possono esitare a seconda del tipo di irregolarità e della specie animale in provvedimenti quali: la rispedizione verso il Paese Terzo di origine, l’attuazione di una quarantena, l’abbattimento e la distruzione o la macellazione. I respingimenti possono essere distinti, in base alle motivazioni che li hanno determinati, in tre categorie: respingimenti a seguito di controllo documentale, respingimenti a seguito di controllo di identità e respingimenti a seguito di controllo fisico che possono far seguito ad esame del veterinario o ad esame di laboratorio sfavorevole.
I dettagli dei respingimenti con le motivazioni relativi alle partite di animali vivi importate attraverso posti di ispezione frontaliera italiani e destinate in Italia nel 2014 sono riportati nella tabella 3.
In particolare, sono state poste in atto misure restrittive all’importazione per un totale di 8 partite destinate all’Italia con rispedizione verso il Paese Terzo di origine (6 partite) o la trasformazione (2). Di tali partite 6 sono state respinte per irregolarità documentali.
Per quanto riguarda le partite di animali vivi importate attraverso posti di ispezione frontaliera italiani e destinate ad altri Stati Membri, nel corso del 2014 non ci sono stati respingimenti.