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BSE Controllo, Sorveglianza ed Eradicazione

FONTE: Ministero della Salute

Controllo, Sorveglianza ed Eradicazione della BSE

Macroarea: Sanità animale
Settore: Malattie infettive

 

1. Attività svolta

Il programma di controllo ed eradicazione per il 2014, alla stregua dell’anno precedente, vista l’assenza di casi di Encefalopatia Spongiforme Bovina (BSE), ha previsto solamente un’attività di sorveglianza suddivisa in:

  • attiva: sulla popolazione bovina regolarmente macellata e appartenente alla categoria a rischio (morti, macellati d’urgenza e macellati in differita);
  • passiva: su sospetti clinici.

Questa si espleta attraverso particolari test di screening eseguiti su campioni di obex (tronco encefalico) definiti “test rapidi” in quanto hanno tempi di risposta entro le 24-48 ore.
Le eventuali misure di eradicazione consistono nel rintraccio della progenie del capo malato, dei soggetti appartenenti alla coorte, e degli spostamenti di questi capi verso altre aziende. L’abbattimento è limitato ai soli soggetti della coorte di nascita (soggetti nati un anno prima e durante l’anno successivo alla nascita del bovino affetto) e della coorte alimentare (soggetti che hanno condiviso nel loro primo anno di vita lo stesso alimento utilizzato nel primo anno di vita dal capo affetto). Viene applicato sempre meno l’abbattimento di tutti i bovini presenti in azienda, dato che la popolazione animale che ha condiviso le stesse fonti di infezione è notevolmente diminuita nel decennio. Per quanto riguarda gli interventi sul latte, non esiste più l’obbligo di distruggerlo, sia in caso di sospetto che di conferma della BSE.

L’attività di sorveglianza non ha registrato, nel 2014, animali “non negativi” alla BSE e tantomeno sospetti clinici.
I test sono stati eseguiti in 13 dei 25 laboratori pubblici appartenenti agli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IIZZSS) distribuiti su tutto il territorio nazionale.
La sorveglianza attiva per il 2014, ha visto l’esecuzione di 51.120 test rapidi suddivisi come segue:

  • bovini di età >48 mesi venuti a morte n. 39.623 test
  • bovini di età >48 mesi macellati d’urgenza n. 10.052 test
  • bovini di età >48 mesi a macellazione differita n. 611 test
  • bovini di età >24 mesi della categoria a rischio nati in Paesi extra UE o in Stati Membri che non hanno potuto adottare il nuovo sistema di sorveglianza: Romania, Bulgaria e Croazia n. 124 test.
  • bovini di età >30 mesi regolarmente macellati nati in Paesi extra UE o in Stati Membri che non hanno potuto adottare il nuovo sistema di sorveglianza: Romania, Bulgaria e Croazia n. 831 test.


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Data di pubblicazione: 25 giugno 2015

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