FONTE: Regione Lombardia
Verifica delle norme di biosicurezza negli allevamenti suini
Macroarea: Sanità Animale
Settore: Malattie infettive
1. Attività svolta
Le epidemie di Malattia vescicolare suina (MVS) che nel corso degli anni hanno coinvolto gli allevamenti suini lombardi con gravi ripercussioni non solo sanitarie ma anche economiche a seguito del blocco delle esportazioni degli animali e dei loro prodotti, avevano messo in evidenza l’importanza delle norme di biosicurezza quale strumento di prevenzione nei confronti di tale malattia. Nel 2009, Regione Lombardia ha emanato uno specifico provvedimento (DDUO 5923/2009) che, tra le attività di controllo e prevenzione, contemplava anche la verifica, da parte dei Dipartimenti di Prevenzione Veterinari (DPV) delle AA.SS.LL., del rispetto delle norme di biosicurezza contemplate dal provvedimento stesso, oltre che dalla norma nazionale.
L’attività ha previsto il controllo di tutti gli allevamenti suini da riproduzione e di quelli da ingrasso ritenuti più a rischio.
Inoltre, successivamente all’entrata in vigore del provvedimento, Regione Lombardia ha messo a disposizione dei DPV nuove funzionalità nei sistemi informativi veterinari regionali al fine di registrare l’attività svolta e di produrre una specifica reportistica.
Sono state condotte attività di supervisione e coordinamento con i SSVV
Nel grafico 1 sono riportate per ciascuna ASL gli allevamenti suini sottoposti a controllo nel 2014.
Nella tabella 1 sono rappresentati gli allevamenti suini che nel corsi degli anni sono stato sottoposti a verifica delle norme di biosicurezza
Grafico 1: allevamenti suini sottoposti a controllo per verifica misure di biosicurezza nel 2014
Tabella 1. Aziende sottoposte a controllo delle misure di biosicurezza in Lombardia 2008-2014
Anno | 2008* | 2009* | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Allevamenti controllati | 673 | 569 | 1.290 | 1.710 | 1.634 | 1.489 | 1.547 |
* Per gli anni 2008 e 2009 le informazioni erano disponibili solo per le province di Brescia e Cremona.
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Vedi anche
Nella Relazione
Nel PNI 2015-2018
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