FONTE: Ministero della Salute
Piano di vigilanza e controllo di alimenti e bevande
Macroarea: Alimenti
Settore: Sicurezza e Nutrizione
1. Attività svolta
Attività ispettiva svolta dalle Autorità Sanitarie Locali
Al fine di fornire un quadro d’insieme dei risultati conseguiti, si riporta di seguito un riepilogo delle attività di vigilanza e di controllo degli alimenti e delle bevande in Italia effettuate nel corso del 2014, sia a livello ispettivo che analitico.
La Figura 1 riporta un modello A che è la somma dell’attività effettuata sul territorio dai S.I.A.N. e dai S.V. durante le loro ispezioni.
I Servizi Igiene degli Alimenti e Nutrizione ed i Servizi Veterinari dei Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L. hanno complessivamente controllato 287.823 unità operative (impianti e attrezzature dei locali, strutture e mezzi di trasporto).
Le unità operative controllate ammontano al 19 % di quelle segnalate dai Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L. sul territorio nazionale (1.510.365).
Lo scorso anno le unità operative controllate sono state 327.021.
Analisi dei campioni analizzati dai Laboratori del controllo ufficiale
Le Figure 2a e 2b mostrano in dettaglio gli esiti delle analisi dei campioni eseguiti in Italia dai Laboratori pubblici (A.R.P.A., Laboratori di Sanità Pubblica delle ASL, istituiti presso alcune Regioni, e gli I.Z.S.).
I campioni di prodotti alimentari analizzati, sia di origine animale che vegetale, sono stati 64.921 (110.017 nel 2013) di cui 1.521 (1.975 nel 2013) sono risultati non regolamentari, facendo registrare una percentuale di non conformità pari al 2,3%, in aumento rispetto a quella del 2013 (1,8%).
In Tabella 2b è riportato il dettaglio delle non conformità che nella Tabella 2a sono registrate nelle voci "altre microbiologiche", "altre chimiche" e "altro".
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