Gli Uffici Veterinari per gli Adempimenti Comunitari (UVAC) sono uffici periferici del Ministero Salute, le cui funzioni e competenze sono disciplinate dal Decreto legislativo 02 febbraio 2021, n. 23, recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625 in materia di controlli ufficiali sugli animali e le merci provenienti dagli altri Stati membri dell’Unione.
Nati a seguito dell'abolizione dei controlli alle frontiere fra i Paesi membri dell’Unione europea, conseguente all'attuazione del Mercato Unico, gli UVAC mantengono al livello statale la responsabilità dei controlli a destino sulle merci provenienti dall’UE.
Ciascuno dei 17 UVAC operanti ha una competenza territoriale che copre generalmente il territorio di una Regione e, in taluni casi, di due Regioni.
L'UVAC di Parma (Emilia Romagna) svolge anche funzioni di raccordo con l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
In linea generale, i compiti prioritari degli UVAC, in riferimento alle merci (animali e prodotti di origine animale) di provenienza dagli altri Paesi dell’UE, sono costituiti da:
A tale proposito va ricordato che, nonostante il sistema unico europeo si fondi sulla fiducia nei confronti delle garanzie fornite dal paese speditore, è consentito effettuare controlli per sondaggio e con carattere non discriminatorio nel Paese di destinazione.
Tali controlli vengono effettuati dal personale veterinario del SSN sotto le direttive degli UVAC.
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Data di ultimo aggiornamento 6 giugno 2024