Il bollino farmaceutico, strumento di garanzia dell’autenticità dei medicinali in commercio in Italia, è un supporto su carta adesiva a più strati, prodotto dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che contiene le informazioni essenziali per l’identificazione di un medicinale e l’individuazione di ciascuna sua singola confezione, recante le informazioni previste agli artt. 73 e 74 del decreto legislativo 2019 del 24 aprile 2006.
Quando la prescrizione farmaceutica è a carico del Servizio sanitario nazionale, il farmacista rimuove lo strato superiore del bollino. Tuttavia sulla confezione rimangono gli elementi che consentono di identificarla univocamente. Se l’acquisto del medicinale è a carico del cittadino, il farmacista non rimuove lo strato superiore.
Gli attuali bollini farmaceutici (conformi al decreto del Ministro della Sanità 2 agosto 2001) consentono inoltre la lettura ottica di due informazioni, sintetizzate in due “codici a barre”, e cioè del:
Con il nuovo decreto del Ministro della Salute del 30 maggio 2014, che modifica il decreto del Ministro della Sanità 2 agosto 2001, sul bollino è previsto un terzo codice (datamatrix), che riassume le informazioni presenti negli altri due. Passando l’apposito lettore ottico solo su questo terzo codice, si acquisiscono in un unico momento le stesse informazioni altrimenti lette in due momenti diversi attraverso i due codici a barre separati, semplificando quindi l’operazione di lettura.
Resta inteso che nel nuovo bollino il terzo codice convive con gli altri due, che comunque restano leggibili separatamente. Pertanto, sarà possibile acquisire le informazioni (codice AIC e numero progressivo) sia attraverso la lettura di due codici distinti, sia attraverso un unico codice: questo al fine di garantire il pieno funzionamento dei lettori ottici in uso, qualora non possano essere agevolmente adeguati alla lettura bidimensionale (datamatrix).
Le aziende farmaceutiche possono utilizzare gli attuali bollini con due soli codici (conformi al decreto del Ministro della Sanità 2 agosto 2001) fino al completo smaltimento delle relative scorte. L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per consentire il progressivo adeguamento degli impianti ed assicurare l’adeguata fornitura di bollini alle aziende farmaceutiche, avvia dal 18 luglio 2014 (entrata in vigore del nuovo Decreto) la produzione dei nuovi bollini (con il terzo codice), pur potendo continuare a produrre quelli con due soli codici fino al 31 dicembre 2015. A decorrere dal 1° gennaio 2016 l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato produrrà esclusivamente bollini con le nuove regole dettate dal Decreto 30 maggio 2014 (quelli con tre codici).
Saranno quindi contemporaneamente disponibili in farmacia confezioni con gli attuali bollini e confezioni con i nuovi bollini per un lungo periodo di tempo: per questo motivo nel nuovo decreto sono previste le regole tecniche per entrambi i bollini.
Inoltre, il nuovo decreto disciplina le modalità di annullamento del bollino nei casi in cui le confezioni di medicinali siano destinate a un ospedale o utilizzate come campione gratuito o destinate all’estero o allo smaltimento.
E’ importante ricordare che il bollino rafforza e amplifica le misure di contrasto alle possibili frodi ai danni della salute pubblica, del Servizio sanitario nazionale e dell'erario, e le nuove regole tecniche consentono di migliorarne l’efficacia.
Il Ministero della salute mette a disposizione un servizio on line di verifica delle confezioni di medicinali a uso umano.
Consulta la pagina informativa.
Alcune confezioni di Sarclisa 100 Mg 100MG/5ML COSOL VL1 M36 H IT (AIC n. 048617017) riportano erroneamente il bollino con i dati corrispondenti al confezionamento Sarclisa 500 Mg (AIC 048617031).
L’errore è stato riscontrato:
· sul lotto di produzione n. 3F013A con scadenza 09/2026 dell’AIC 048617017, per un totale di 8.920 confezioni.
Sentita anche AIFA, in considerazione del fatto che:
si conferma che le confezioni impattate dagli errori sopra indicati possono essere distribuite.
Su indicazione di AIFA, al fine di evitare fenomeni di carenza, alcune confezioni delle seguenti specialità medicinali, riportanti la dicitura “CONFEZIONE OSPEDALIERA/AMBULATORIALE”, possono essere distribuite dalle farmacie:
Su indicazione di AIFA, al fine di evitare fenomeni di carenza, alcune confezioni di EFFORTIL 10 MG/1ML IM-EV 6 FIALE (AIC n. 006774018), relative al lotto 5167 con scadenza 30/06/2026 riportanti la dicitura “CONFEZIONE OSPEDALIERA/AMBULATORIALE”, possono essere distribuiti dalle farmacie. Le confezioni interessate sono 1.040, relative al lotto di produzione 5167 con scadenza 30/06/2026, e riguarda i bollini con numeri progressivi riportati in allegato al presente comunicato.
Consulta: Elenco bollini Effortil
Alcune confezioni di Haemate P 1000 U.I./2400 U.I. (AIC n. 026600078) relative a due lotti destinati a farmacie riportano erroneamente il bollino con la dicitura “CONFEZIONE OSPEDALIERA/AMBULATORIALE”.
L’errore è stato riscontrato, su un totale di 400 confezioni:
Su indicazione di AIFA, in considerazione del fatto che l’errore è limitato alla sola dicitura del bollino per uso ospedaliero, si conferma che le confezioni impattate dagli errori sopra indicati possono essere distribuite alle farmacie.
Alcune confezioni di Thiotepa medac 15 mg polvere per concentrato per soluzione per infusione (AIC n. 050495011) riportano erroneamente il bollino con i dati corrispondenti al confezionamento Thiotepa medac 100 mg polvere per concentrato per soluzione per infusione (AIC 050495023) e viceversa.
L’errore è stato riscontrato:
Su indicazione di AIFA, in considerazione del fatto che:
si conferma che le confezioni impattate dagli errori sopra indicati possono essere distribuite.
Alcune confezioni di Yuflyma 80 mg soluzione iniettabile in penna pre-riempita ‐ 3 penne pre-riempite” (AIC 049376167) riportano erroneamente il bollino con i dati corrispondenti al confezionamento da 1 penna pre-riempita (AIC 049376155).
L’errore è stato riscontrato unicamente sul lotto di produzione n. 2LJP01T28 con scadenza a 31/08/2024 dell’AIC 049376167, per un totale di numero 667 confezioni, e riguarda esclusivamente i bollini con Numeri progressivi 000000001- 000000668.
Su indicazione di AIFA, in considerazione del fatto che l’errore è limitato al solo bollino mentre l’esatto numero di autorizzazione (n°049376167) è correttamente riportato sull’astuccio delle confezioni medesime destinate al canale ospedaliero, le confezioni impattate dall’errore sopra indicato possono essere distribuite.
Si segnala un errore in fase di stampa su alcuni bollini farmaceutici del medicinale "LOSARTAN E IDROCLOROTIAZIDE RANBAXY 50 mg + 12, 5 mg" ‐ 28 compresse rivestite con film ‐ AIC: 039677036 (lotto di produzione AA97725), che riportano erroneamente in chiaro la denominazione e il titolare AIC di medicinale differente (FANHDI 500 UI – INSTITUTO GRIFOLS SA).
L’errore in questione riguarda esclusivamente i bollini con Numeri progressivi da 000103001 a 000104474, tuttavia i codici a barre lineari e datamatrix presenti su tali bollini sono riferiti all’AIC 039677036 (LOSARTAN E IDROCLOROTIAZIDE RANBAXY 50 mg + 12, 5 mg) e questo consente la corretta lettura ottica delle 1.474 confezioni interessate.
Si segnala un errore in fase di stampa sul bollino farmaceutico del medicinale Esbriet - compresse rivestite con film, che riporta erroneamente in chiaro il codice AIC 044823019 corrispondente ad un medicinale differente (CASPOFUNGIN DR. REDDY’S *1 flaconcino EV 50 mg). L’errore è stato riscontrato sui seguenti quattro lotti di Esbriet 267 mg compresse rivestite con film (codice AIC 041271166), per un totale di 4.798 confezioni:
Su indicazione di AIFA, in considerazione del fatto che l’errore è limitato alla sola stampa “in chiaro” del codice di AIC mentre l’esatto numero di autorizzazione (n°041271166/E) è correttamente riportato sia nel codice a barre dei corrispondenti bollini sia sull’astuccio delle confezioni medesime, le confezioni impattate dall’errore sopra indicato possono continuare ad essere distribuite.
L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per un periodo limitato di tempo ha distribuito bollini farmaceutici privi della descrizione della confezione (dosaggio, unità, ecc.). Per consentire agli operatori della filiera distributiva del farmaco di controllare le confezioni di medicinali i cui bollini risultano privi della descrizione della confezione, è disponibile l'elenco completo di tali bollini.
L'elenco contiene:
Consulta: l'elenco Bollini farmaceutici privi della descrizione della confezione (pdf, 135 Kb)
L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per un periodo limitato di tempo ha distribuito bollini farmaceutici nei quali la cifra di controllo, presente nella rappresentazione a barre della numerazione progressiva della confezione, seppur determinata secondo le modalità vigenti, è stata calcolata invertendo la sequenza dei valori previsti dalla lettera a) del punto 3.2 del disciplinare tecnico del decreto del Ministro della salute 30 Maggio 2014 (in G.U. n. 165 del 18 luglio 2014).
Per consentire agli operatori della filiera distributiva del farmaco di individuare le confezioni i cui bollini contengono la cifra di controllo errata relativa alla numerazione progressiva, è disponibile l'elenco completo di tali bollini.
L'elenco contiene:
Consulta: Elenco Bollini farmaceutici con errata cifra di controllo (versione 2.0 del 3 maggio 2016)
E’ inoltre disponibile la Sequenza di valori da applicare in alternativa a quelli previsti dalla suddetta lettera a) per la determinazione del carattere di controllo della numerazione progressiva.
Data di ultimo aggiornamento 12 dicembre 2024