Le due classi di farmaci antivirali per la profilassi e il trattamento dell’influenza sono:
- gli inibitori della neuraminidasi (oseltamivir -Tamiflu e zanamivir -Relenza)
- gli inibitori della proteina virale M2 (amantadina e rimantadina).
Gli inibitori della neuraminidasi, attualmente autorizzati nell'Unione Europea /Spazio economico europeo per il trattamento e la profilassi dell’influenza (influenza stagionale, pandemica e zoonotica), sono stati oggetto di dibattito sulla loro efficacia e sicurezza e di conseguenza, anche sull'appropriatezza di stoccare questi farmaci per il loro utilizzo in future pandemie influenzali. (leggi Expert opinion on neuraminidase inhibitors for the prevention and treatment of influenza - review of recent systematic reviews and meta-analyses).
L’OMS ritiene che l’impiego degli antivirali debba essere limitato a casi selezionati (pazienti con patologia cronica di base associata a sospetta o confermata infezione da virus influenzale (ad esempio polmoniti, sepsi o aggravamento di malattie croniche sottostanti). Per saperne di più vai alla pagina OMS Influenza (Seasonal)
In letteratura è stato descritto che i virus dell’influenza possono acquisire resistenza agli antivirali. Per questo, l’uso profilattico degli antivirali non è raccomandato di routine durante le epidemie stagionali di influenza.
E' importante ricordare che gli antivirali:
- non sono un’alternativa alla vaccinazione
- devono essere sempre assunti su prescrizione e sotto controllo medico
- devono essere assunti con tempestività (entro 48 ore dall'insorgenza dei sintomi).
Per approfondire