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Il monitoraggio degli interventi realizzati da Enti e Associazioni italiane attraverso progetti di lotta alla cecità nei Paesi in Via di Sviluppo e nelle aree povere del mondo in armonia con le linee guida OMS, per il biennio 2016-2017, è stato realizzato dalla CBM Italia Onlus, nell’ambito delle attività del Comitato Tecnico Nazionale per la Prevenzione della Cecità, istituito con Decreto ministeriale del 13 giugno 2017.

A tal fine è stata realizzata una ricerca con metodologia C.A.W.I. (Computer Assisted Web Interviewing) su Associazioni, Organizzazioni di volontariato, ONG, Fondazioni, Enti pubblici italiani: i rispondenti totali sono stati 438.

Il Comitato Tecnico Nazionale per la prevenzione della cecità e dell’ipovisione (CTNPC), ricostituito con il DM 9 agosto 2022, ha mantenuto il monitoraggio tra i suoi obiettivi per il prossimo triennio.

Enti coinvolti nella realizzazione di progetti di cooperazione

La realizzazione di progetti di Cooperazione Internazionale nelle aree povere del mondo nel biennio 2016/17 ha coinvolto 199 Enti (il 45% dei rispondenti): tra questi 30 hanno realizzato almeno un progetto (con un totale progetti pari a 174) per la cura e la prevenzione della cecità. L’impegno dei 30 Enti italiani individuati, attivi con 150 progetti nel biennio (escludendo 24 progetti per cui l’Ente realizzatore non ha fornito informazioni), si è rivolto prevalentemente al continente africano (95 progetti in 25 Paesi), poi all’Asia (46 progetti in 10 Paesi) e infine all’America Latina (9 progetti, di cui 4 in Bolivia).

Il 36% dei progetti realizzati ha una durata massima di un anno, il 27% di 1-3 anni, il 23% tra 3 e 5 anni, il 13% ha avuto una durata superiore ai 5 anni.

L’Ente ha avuto un ruolo di finanziatore e realizzatore nell’84% dei progetti realizzati, solo finanziatore nell’11% e solo realizzatore nel 5%.

L’86% dei progetti attivi nel biennio ha riguardato l’area Salute: per 22 progetti (il 14% rispetto a tutti quelli realizzati) l’approccio utilizzato è stato pluri-settore affiancando all’area Salute quelle di Educazione e/o Lavoro.

Progetti attivi biennio 2016/2017

 Complessivamente nel biennio 2016/17 risultavano attivi:

· 129 progetti nel settore Salute che hanno avuto come principali attività la formazione del personale sanitario (92), la chirurgia (87), la distribuzione di ausili (75) e la cura con medicine/trattamenti (75);

 · 28 progetti nel settore Educazione che hanno avuto come principali attività la formazione del personale scolastico (18), non scolastico (16) e la costruzione di scuole inclusive (12);

 · 19 progetti nel settore Lavoro che hanno avuto come principali attività la formazione professionale (tutti), l’inserimento lavorativo (14) e il microcredito (8); tutti questi progetti hanno avuto come beneficiari persone con disabilità visiva.

Il numero di beneficiari stimati nel biennio è nel 18% dei casi basso (fino a 500 beneficiari), nel 23% medio-basso (501-5.000), nel 24% medio (5.001-20.000), nel 20% medio-alto (20.001- 100.000), nel 15% alto (oltre 100.000).

Consulta il documento di sintesi sul monitoraggio dei progetti di cooperazione internazionale per la prevenzione e cura della cecità – biennio 2016-2017

CBM Italia Onlus è stata incaricata di effettuare per il Ministero della Salute il monitoraggio delle iniziative di cooperazione internazionale svolte da enti e associazioni italiane (pubbliche, non profit, private) per la prevenzione delle menomazioni della vista nei Paesi in via di sviluppo e nelle aree povere, in armonia con le linee guida OMS.

Obiettivo del censimento era quello di fornire al Ministero della Salute:

  • un primo quadro conoscitivo sugli interventi realizzati
  • un rapporto sul contributo dell’Italia nelle sue varie componenti  alla cooperazione internazionale
  • un coordinamento tra le iniziative tramite lo scambio di informazioni

Strumenti monitoraggio

Tramite un internet provider specialistico sono stati creati on line due questionari da compilare per raccogliere in un Database

  • i dati anagrafici dell’ente
  • i dati dei progetti

Gli enti del settore sono stati invitati a partecipare a questo sondaggio  tramite email con una breve descrizione dello scopo del monitoraggio e una breve istruzione per la compilazione dei due questionari.

Per raggiungere il maggior numero di utenze è stata data ampia visibilità al monitoraggio,con pubblicazioni su giornali,internet e stampa, chiedendo agli enti ed organizzazioni interessate di contattare CBM Italia onlus per richiedere informazioni ed i moduli del censimento: tel 02. 720.936.70, email: monitoraggio-ministero-salute@cbmitalia.org  www.cbmitalia.org


Consulta il documento finale del monitoraggio dei progetti realizzati (Pdf, 2.3 MB)


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Data di pubblicazione: 22 febbraio 2023, ultimo aggiornamento 13 marzo 2023

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