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Verso un ospedale sicuro e sostenibile

 Piano/Missione: PNRR/M6 – Piano nazionale di ripresa e resilienza / Missione 6 Salute

 Componente: M6C2 – Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale

 Investimento: M6C2 I1.2 - Verso un ospedale sicuro e sostenibile


L’investimento mira a delineare un percorso di miglioramento strutturale nel campo della sicurezza degli edifici ospedalieri, adeguandoli alle vigenti norme in materia di costruzioni in area sismica. Gli ospedali non solo svolgono una fondamentale funzione di soccorso della popolazione, ma sono anche tra i più esposti e sensibili nel caso di eventi sismici, in quanto ospitano un numero molto elevato di persone con capacità di reazione eterogenee.

Finalità

  • Ristrutturazione e interventi per l’adeguamento delle strutture del patrimonio del Servizio sanitario nazionale alla normativa in materia di antisismica, individuate nell’indagine delle esigenze espresse dalle Regioni.
  • Realizzazione di ulteriori interventi pluriennali di consolidamento e adattamento sismico delle strutture, volti al rinnovo e alla modernizzazione del quadro fisico e tecnologico dei beni immobili della sanità pubblica.


Risorse

  • Quasi 900 milioni di euro, di cui 250 milioni sono risorse impegnate in progetti in essere.
  • 1 miliardo e 450 milioni di euro, per il finanziamento del Fondo Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC) per la realizzazione di ulteriori interventi di consolidamento e adattamento sismico delle strutture.


Traguardi finali (target)

  • 2026 > Completamento di oltre 300 interventi antisismici nelle strutture ospedaliere per allinearle alle norme antisismiche, di cui almeno 84 attraverso il PNRR e 220 attraverso il PNC.
  • 2026 > Raggiungimento del 90% della spesa prevista (250Mln) per i progetti in essere ex art. 20 L.67/1988.

Con riferimento agli investimenti strutturali, a causa dell’aumento medio dei costi dei materiali di costruzione e in taluni casi dei ritardi dovuti alla necessità di rinvenire finanziamenti addizionali (stimato in via generale in un +30%), sono stati riprogrammati nell’ambito della rimodulazione del PNRR (approvata dal Consiglio dell’Unione Europea in data 8 dicembre 2023), senza previsioni di definanziamento a carico delle singole misure, né modifiche rispetto alla programmazione dei Contratti istituzionali di sviluppo, i target minimi comunitari riferiti alle Case della comunità (da 1350 ad almeno 1038); Centrali operative territoriali (da 600 ad almeno 480); Ospedali di Comunità (da 400 ad almeno 307); interventi di antisismica (da 109 ad almeno 84); Per garantire la realizzazione di tutte le strutture e di tutti gli interventi come inizialmente programmati, è previsto l’utilizzo di fondi alternativi quali le risorse da Accordo di Programma ex art. 20 L. 67/88 ed eventuali risorse derivate da fondi per le politiche di coesione nonché le risorse addizionali del Fondo Opere Indifferibili istituito per fronteggiare l'eccezionale aumento dei materiali da costruzione negli appalti pubblici e risorse derivanti dai bilanci regionali/provinciali. L’intento principale della rimodulazione della Missione 6 era quello di superare le criticità attuali e potenziali correlate all’aumento generalizzato del costo delle materie prime, ridefinendo i target minimi comunitari e le tempistiche realizzative in via prudenziale, al fine di garantire l’erogazione delle risorse previste a livello nazionale. 

Con riferimento ai progetti in essere relativi all’investimento “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”, ex art. 20 L. 67/1988, con la rimodulazione del PNRR (approvata dal Consiglio dell’Unione Europea in data 8 dicembre 2023), è stata stabilita una modifica al finanziamento assegnato al suddetto sub-investimento da 1 miliardo a 250 milioni, con correlativa assegnazione dei 750 milioni residui agli interventi dell’investimento “Casa come primo luogo di cura e telemedicina” della Component 1: Assistenza domiciliare (M6C2I1.2.1), per 250 milioni e Telemedicina (M6C1I1.2.3), per 500 milioni. È stata inoltre prevista la definizione di un nuovo target comunitario: M6C2-10bis, che prevede l’utilizzo di almeno il 90% delle risorse stanziate per i progetti in essere ex art. 20 L 67/1988 entro giugno 2026.


Vedi sul sito Italiadomani


Attuazione misure

Notizie

Norme e atti

  • Ministero della Salute - Decreto ministeriale 5 aprile 2022. Decreto di approvazione dello schema di contratto istituzionale di sviluppo (CIS) con l’allegato comprensivo del Piano operativo e delle schede intervento
  • Ministero della Salute - Decreto del 20 gennaio 2022. Ripartizione programmatica delle risorse alle regioni e alle province autonome per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano per gli investimenti complementari
  • Notizia del 18 febbraio 2022 - PNRR Salute, decreto del ministro Speranza per il riparto alle Regioni di oltre 8 miliardi
  • Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano - Intesa 30 marzo 2022. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di decreto del Ministro della salute che approva lo schema di contratto istituzionale di sviluppo (CIS) e lo schema di Piano operativo. Rep. Atti n. 40/CSR, con allegati: Schema CIS e Schema Piano operativo regionale

Bandi e avvisi


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Data di pubblicazione: 22 febbraio 2022, ultimo aggiornamento 29 febbraio 2024

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