Durante l’anno 2016, si sono svolte le seguenti riunioni di verifica:
- 20 aprile 2016 avente ad oggetto: il risultato di gestione al IV trimestre 2015, la verifica annuale 2015, lo stato di attuazione del Piano di rientro e la verifica adempimenti;
- 28 luglio 2016 avente ad oggetto: l’aggiornamento del conto consuntivo 2014, il risultato di gestione a consuntivo 2015, l’esame dello stato patrimoniale 2015, la verifica dell’attuazione del Piano di rientro, la verifica adempimenti;
- 10 novembre e 7 dicembre 2016 avente ad oggetto: l’andamento trimestrale e la stima del risultato di gestione 2016, l’esame della proposta di Programma Operativo 2016-2018, la verifica dell’attuazione del Piano di rientro, la verifica adempimenti.
Di seguito si riportano i principali provvedimenti adottati dalla Regione e le risultanze emerse nelle riunioni di verifica tenutesi nell’anno 2016.
Situazione economico-finanziaria
La Regione Lazio a Conto Consuntivo 2015 presenta, prima del conferimento delle coperture, un disavanzo di 332,588 mln di euro.
Stato di attuazione del Programma Operativo 2016-2018
- Accreditamento: la Regione ha intrapreso con ritardo il percorso di accreditamento definitivo delle strutture, che – conseguentemente – non è stato concluso nelle tempistiche previste dalla normativa nazionale. Nel corso dell’anno 2016 il percorso è continuato ma non ancora terminato
- Rete ospedaliera: l’ultima riorganizzazione della rete ospedaliera regionale era stata adottata con DCA n.412/2014. La Regione, nel corso dell’anno 2016, ha trasmesso la documentazione inerente alla riorganizzazione della nuova rete ospedaliera regionale ex DM 70/2015. I Tavoli di verifica hanno valutato positivamente tale documentazione e hanno chiesto alla Regione l’adozione dell’atto complessivo di riorganizzazione che tenesse conto delle indicazioni formulate
- Rete territoriale: la Regione, con vari decreti, ha provveduto a riorganizzare la rete dell’offerta territoriale per tutte le tipologie di assistenza (tra cui disabili, anziani, assistenza domiciliare integrata, Hospice, centri dialisi, consultori familiari e Case della salute)
- Rete perinatale: la Regione ha provveduto a riorganizzare la rete perinatale come previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 16.10.2010, procedendo - tra l’altro - alla chiusura e/o all’accorpamento dei punti nascita sub-standard (ovvero con un volume inferiore a 500/parti anno).
Adempimenti Lea
La Regione Lazio è risultata adempiente per gli anni 2013 e 2014. Pertanto sono state erogate le relative spettanze residue pari a circa 327 mln di euro.