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Ad aprile 2016 è stata proclamata la Decade di azione sulla Nutrizione delle Nazioni Unite (UN Decade of Action on Nutrition), nell’ambito di quanto deciso durante la seconda Conferenza Internazionale sulla Nutrizione (ICN2) nel quadro dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

La Decade di azione sulla nutrizione offre un'opportunità unica per tutte le parti interessate, per rafforzare gli sforzi congiunti per contrastare la fame e prevenire ogni forma di malnutrizione nel mondo, aumentando gli investimenti in ambito nutrizionale e attuando politiche e programmi per migliorare la sicurezza alimentare e la nutrizione.

Cosa è la Decade di azione ONU sulla nutrizione?

La Decade rappresenta una iniziativa con un obiettivo estremamente ambizioso nell’ambito della nutrizione globale: eliminare la fame e la malnutrizione in tutte le sue forme (malnutrizione per difetto, carenza di micronutrienti, sovrappeso e obesità) e ridurre il peso delle malattie non trasmissibili (NCD) legate alla dieta in tutte le fasce d'età.

La Decade è il contesto all’interno del quale tutte le parti interessate in maniera volontaria possono consolidare e allineare le azioni sulla nutrizione nei diversi settori, facilitando le scelte politiche.

La Decade rappresenta una opportunità unica per ottenere un impatto sulla nutrizione ad ampio raggio, con una visione collettiva di un futuro più salutare e sostenibile.

La visione della Decade è quella di un mondo dove tutti gli attori coinvolti nella nutrizione coordinano le azioni e rafforzano la loro collaborazione perché tutti, indipendentemente dall’età, abbiano accesso a diete salutari, variate, economicamente accessibili e sicure.

La Decade copre, al momento, un periodo di 10 anni di lavoro all'interno delle strutture esistenti e delle risorse disponibili. La Decade ONU di azione sulla nutrizione non è una iniziativa, né un programma né un progetto.

Perché abbiamo bisogno della Decade ONU di azione sulla nutrizione?

La fine della fame e di tutte le forme di malnutrizione è una delle sfide di sviluppo più urgente ed importante da affrontare.La maggior parte dei paesi soffre di più di una forma di malnutrizione o di malattie non trasmissibili legate alla dieta. Le diverse forme di malnutrizione possono coesistere nello stesso paese, a livello collettivo e/o individuale.

Chi è coinvolto nella Decade di azione ONU sulla nutrizione?

La Decade è uno sforzo collettivo globale guidato dagli Stati delle nazioni Unite insieme a FAO e, OMS ed in collaborazione con WFP, IFAD e UNICEF.

La FAO e l’OMS in qualità di promotori:

  • promuovono il dialogo politico a tutti i livelli;
  • sviluppano strumenti per supportare l’avvio di programmi, politiche, collaborazioni e investimenti;
  • monitorano i progressi fatti sul raggiungimento degli obiettivi globali e degli impegni presi da ogni Paese relativi alle azioni sulla nutrizione.

I Governi nazionali, così come gli altri stakeholder di settore, incluse le organizzazioni internazionali, inter-governamentali e regionali, i parlamentari, la società civile, l’accademia e il settore privato giocano un ruolo chiave nella implementazione della Decade.

In che modo il programma di lavoro Decade di azione ONU sulla nutrizione è stato preparato e verrà implementato?

Il programma di lavoro della Decade è un programma globale ma con azioni a livello nazionale.

Definire il programma di lavoro della decade è un processo inclusivo, continuo e collaborativo, che viene costruito sulla base di un impegno a collegare le iniziative indipendenti dei governi e dei loro partner.

Nell’ambito della Decade è importante il coinvolgimento, nei settori rilevanti, degli stakeholder, che sono, quindi, invitati a presentare programmi in linea con i “sei pilastri” indentificati dall’ICN2, nello specifico:

  • sistemi alimentari sostenibili per diete salutari;
  • sistemi sanitari allineati che garantiscano la copertura universale delle azioni essenziali sulla nutrizione;
  • protezione sociale ed educazione nutrizionale;
  • scambi commerciali e investimenti per migliorare la nutrizione;
  • creare ambienti favorevoli per i sistemi alimentari locali, favorendo anche l’allattamento al seno;
  • rivedere, rafforzare e promuovere la “governance” in ambito nutrizione.

In questo contesto gli stakeholder sono incoraggiati ad impegnarsi nel definire, monitorare e raggiungere azioni che siano specifiche, misurabili, accessibili, rilevanti e temporizzate “SMART” (specific, misurable, achievable, relevant and time- bound).

Sono tre i gruppi di meccanismi catalitici per supportare i progressi degli impegni presi sulla nutrizione in ambito Decade: advocacy, piattaforme di raccordo e meccanismi che garantiscano le responsabilità.

Presso il Ministero della salute si è insediato in data 11 luglio 2017 il Tavolo Italia per la Decade della Nutrizione, istituito con decreto dirigenziale 16 giugno 2017, poi modificato con successiva integrazione (decreto 7 agosto 2019).

Gli obiettivi del Tavolo sono quelli di delineare specifiche azioni da intraprendere in base al Work Programme Decade ONU (WP), stabilito da FAO ed OMS. Tenendo conto delle indicazioni fornite dalla 2° Conferenza Internazionale sulla nutrizione (ICN2, 2014), Agenda 2030, Decade ONU 2016-025, Carta di Milano (2015) e Milan Urban Food Policy Pact, è stata rappresentata al Tavolo l’intenzione del Ministero della Salute di creare dei partenariati tra più parti interessate, per migliorare gli interventi relativi alla lotta alla malnutrizione, in tutte le sue forme, realizzando una chiara strategia con veri e propri piani di sviluppo.

Il Ministero ha manifestato la sua volontà di incrementare il livello di dialogo con le istituzioni internazionali e con le Organizzazioni ed Agenzie come FAO e OMS, al fine di collaborare e coordinare le azioni intersettoriali, supportando nel modo migliore le azioni specifiche in ambito Food System. Nell’ottica di una collaborazione allargata anche agli stakeholder, in occasione dell’insediamento, sono state svolte audizioni del settore industriale in ambito Food, per delineare un programma di azioni che possano essere integrate con le azioni identificate dal Tavolo, per la lotta alla malnutrizione in tutte le sue forme e principalmente in relazione al “triple burden of malnutrition - with undernourishment, micronutrient deficiency and obesity”.

Le azioni del Tavolo del lavoro, come “national commitments Italia” sono consultabili, a livello internazionale, anche sul Data Base OMS-FAO dedicato alla Decade.


Il programma di lavoro per la Decade di azione sulla nutrizione, per permettere l’implementazione delle azioni previste dalla seconda Conferenza internazionale sulla nutrizione (ICN2), prevede specifici obiettivi da realizzare connessi alla nutrizione, con attività scelte dagli Stati che possano essere definite come SMART actions per gli ambiti della sostenibilità, dei sistemi alimentari resilienti, che possano prevedere investimenti e politiche sanitarie utili ad assicurare una alimentazione sana, sicura per tutta la popolazione

Nello specifico per azione SMART, in ambito Decade di azione per la nutrizione, si intendono le attività che possono essere definite come:

  • Specifiche (specific)
  • Misurabili (misurable)
  • Attendibili, realizzabili (achievable)
  • Rilevanti (relevant)
  • Tempo-correlate (time- bound)

Consulta:


La prima azione nazionale SMART effettuata è stata la creazione di una Piattaforma di scambio. La piattaforma rappresenta uno unico spazio “virtuale” nel quale è possibile trovare i documenti che le amministrazioni presenti al tavolo hanno prodotto per la lotta alla malnutrizione (Linee di Indirizzo, Linee Guida, Folder, Tool Kits specifici, Brochure per le scuole).

Tale Piattaforma contiene:

Sezione condivisa ministero della Salute e Istruzione:

Sezione ministero della Salute

Sezione Istruzione

Sezione Istituto Superiore di Sanità

Centro di ricerca alimenti e nutrizione - CREA

Agenzie ONU (FAO/OMS/UNICEF)


Per la realizzazione del Quarto Piano d'Azione nazionale per l'Open Government 2019-2021 è previsto che il Ministero della Salute implementi una piattaforma “Sustainability in Health” (Sostenibilità in salute) dove poter “scambiare” lezioni apprese e best practice presenti sull’intero territorio nazionale, per le azioni di sviluppo sostenibile con impatto sulla salute. Per conoscere le iniziative già realizzate in Italia sui Sustainable Development Goals, previsti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, si è intervenuti con una consultazione pubblica per il tramite della PDCM - Dipartimento della funzione pubblica, con lo strumento ParteciPA  per lanciare la prima survey nazionale informativa-formativa, “strutturata e descrittiva”, per mettere in connessione tutte le PA sulle azioni per lo sviluppo sostenibile con impatto sulla salute, con particolare attenzione al benessere dei dipendenti nei contesti lavorativi. La survey ha permesso di raccogliere informazioni utili per l’implementazione della piattaforma di scambio “Sustainability in Health” del nostro Quarto Piano di Azione Open Gov, ma anche di svolgere una forte azione di “empowerment” delle PA e di “advocacy e soft power” sui Goal 2 (Nutrizione) e Goal 3 (Salute e benessere), facendo conoscere quali e quante semplici azioni possono essere implementate nei contesti organizzativi. Con i risultati della consultazione pubblica, riassunti nel Report si dà avvio agli interventi di Health Literacy in ambito Sviluppo Sostenibile e salute per tutte le PA, spiegando quali sono le specifiche e puntuali azioni che potrebbero essere implementate per la lotta alla malnutrizione e per la promozione della salute nei contesti lavorativi.

Consulta:


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Data di pubblicazione: 2 agosto 2018, ultimo aggiornamento 22 febbraio 2024

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