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immagini di un operatore che analizza prodotti alimentari di orgine animale

Controlli veterinari negli scambi intra-UE di animali vivi e prodotti di origine animale

Gli Operatori del settore alimentare o zootecnico o dell’industria (ditte, negozi, allevamenti, etc.) che intendono introdurre da altri Stati dell’UE, a scopo commerciale, animali o prodotti di origine animale, devono iscriversi registrarsi all’Ufficio Veterinario per gli Adempimenti Comunitari (UVAC) competente sul territorio di destinazione della merce. L’introduzione in Italia di partite di animali e prodotti di origine animale deve essere segnalata all’UVAC, nelle 24 ore precedenti se si tratta di animali, con almeno un giorno feriale di anticipo se si tratta di prodotti di origine animale.

Per gli adempimenti connessi agli scambi di animali o prodotti di origine animale, si rimanda ai dettagli della scheda:

Controlli veterinari negli scambi intra - UE di animali vivi e prodotti di origine animale

 

Controlli sanitari presso i Posti di Controllo Frontalieri (PCF) sugli animali e le merci in importazione dai Paesi Terzi

Per poter importare animali, prodotti di origine animale, prodotti non di origine animale (es. alimenti, mangimi, ecc. ) e materiali e oggetti destinati al contatto con alimenti (MOCA) da un Paese non appartenente al territorio dell’Unione Europea è necessario che tali merci vengano sottoposte, preliminarmente, ai controlli veterinari presso i Posti di Controllo Frontalieri (PCF) per evitare l’introduzione nell’UE di malattie pericolose per l’uomo e per gli animali. In generale, sono esclusi da tali controlli alcuni prodotti trasportati nei bagagli dei passeggeri/spediti a scopo personale, con specifiche limitazioni di peso, non contenenti carne o latte e gli animali da compagnia movimentati senza finalità commerciali che viaggiano al seguito di proprietari.

Gli operatori che intendono importare animali e i sopra indicati prodotti devono richiedere opportune informazioni sulla possibilità di poter importare o meno un determinato prodotto/animale al PCF previsto di arrivo.  Nel caso in cui l’importazione sia possibile gli operatori devono seguire la procedura descritta nella scheda:

Controlli sanitari sulle merci di interesse sanitario (veterinario) in importazione dai Paesi Terzi autorizzati


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Data di pubblicazione: 15 gennaio 2018, ultimo aggiornamento 15 dicembre 2021

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