Il comitato nazionale per la sicurezza alimentare (CNSA) è un organo tecnico-consultivo in materia di valutazione del rischio. E' presieduto dal Ministro della salute o da un suo delegato ed è articolato in due sezioni:
- Sezione per la sicurezza alimentare
- Sezione consultiva delle associazioni dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare.
La Direzione Generale degli Organi collegiali per la tutela della salute svolge le funzioni di segreteria delle due Sezioni del CNSA.
Il CNSA attuale è stato definito attraverso diverse fasi normative successive all'entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 178/2002.
In particolare, come si vedrà dalle norme qui elencate, inizialmente sono stati creati due distinti organismi, successivamente accorpati:
- il Decreto legge 1° ottobre 2005, n. 202, convertito con modificazioni dalla Legge 30 novembre 2005, n. 244 ha istituito il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare
- il Decreto interministeriale 26 luglio 2007 (Organizzazione delle funzioni in materia di valutazione del rischio nella catena alimentare) ne ha sancito funzioni e compiti:
- Svolgere consulenza tecnico scientifica alle Amministrazioni che si occupano di gestione del rischio in materia di sicurezza alimentare
- Formulare pareri scientifici su richiesta delle Amministrazioni centrali e delle Regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano.
- il Decreto 18 settembre 2009 ha istituito la Consulta delle Associazioni dei consumatori, quale tavolo di confronto tra Istituzioni pubbliche e Associazioni, in materia di sicurezza alimentare e di corretta alimentazione
- il DPR 28 marzo 2013 n. 44, regolamento recante il riordino degli organi collegiali operanti presso il Ministero della salute, ha accorpato il Comitato e la Consulta in un unico organismo suddiviso nelle due sezioni attualmente operanti.
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Sicurezza alimentare, a Padova il convegno “Dire, fare, alimentare”
