La legislazione alimentare generale Regolamento (CE) n. 178/2002 e successive modifiche) descrive la comunicazione del rischio come un processo trasparente, coerente, utile e affidabile, frutto della collaborazione con e tra gli Stati membri, attraverso un dialogo aperto con i consumatori, gli operatori economici del settore, la comunità accademica e le altre parti interessate.
Una delle funzioni cruciali di EFSA è quella di comunicare i pareri scientifici relativi ad alimenti e mangimi ai suoi partner più importanti, agli stakeholder e al pubblico in generale in modo tempestivo, chiaro e proficuo, per contribuire a colmare il divario tra la comunità scientifica e i consumatori.
Comunicando i rischi in modo aperto e trasparente, sulla base degli esiti prodotti dalla consulenza scientifica indipendente dei suoi gruppi di esperti scientifici, l’EFSA contribuisce a migliorare la sicurezza alimentare in Europa e a costruire la fiducia del pubblico nei metodi di valutazione del rischio. L'importanza della comunicazione e della partecipazione del pubblico e delle parti interessate al processo di valutazione scientifica è ripresa anche nell'Obiettivo strategico 1 "Fornire una consulenza scientifica e una comunicazione del rischio attendibili dal produttore al consumatore" della Strategia EFSA 2027, i cui risultati operativi attesi sono:
- un approccio che privilegia i destinatari garantisce la qualità durante tutto il processo di comunicazione del rischio
- la comunicazione del rischio coordinata è svolta con la Commissione europea, gli Stati membri e le agenzie ENVI.
L’EFSA si adopera, quindi, per coinvolgere nello sviluppo e nella diffusione delle sue consulenze scientifiche le autorità nazionali per la sicurezza alimentare degli Stati membri e gli stakeholder, per garantire che i messaggi siano adattati al contesto culturale e alle necessità specifiche della popolazione in ciascuno degli Stati membri, e a tal fine:
- analizza la percezione pubblica dei rischi collegati agli alimenti – l’EFSA per indirizzare la propria strategia di comunicazione del rischio utilizza i risultati dei sondaggi svolti dalla Commissione europea attraverso l’Eurobarometro. Alcune di queste vengono effettuate anche su richiesta della stessa Autorità
- interagisce attivamente con le autorità nazionali per la sicurezza alimentare - mediante il Foro consultivo, che, dal 1° gennaio 2017, è supportato dal network di EFSA di esperti della comunicazione (Communications Expert Network - CEN). Tale network nasce dalla trasformazione del precedente gruppo di lavoro sulla comunicazione del Foro consultivo, istituito nel 2003
- collabora con gli stakeholder e i media per l’individuazione di ottimali strategie di comunicazione.
In particolare gli stakeholder, classificati dall’EFSA in sette categorie, contribuiscono al lavoro dell'Autorità europea interagendo con essa a diversi livelli, in base ai rispettivi interessi e competenze, e mediante diversi meccanismi, tra cui, in particolare, due tavoli permanenti di collaborazione ad hoc:
- il Foro dei portatori di interesse (Stakeholder Forum): è un tavolo strategico che riunisce una volta all'anno la comunità degli stakeholder registrati dell'EFSA per discutere dei piani di lavoro e delle priorità dell’EFSA. I temi e gli argomenti di ciascun forum annuale sono scelti in base alle proposte avanzate dagli stakeholder registrati e dei settori prioritari individuati dall’EFSA
- l’Ufficio dei portatori di interesse (Stakeholder Bureau): fornisce consulenza all’EFSA sul coinvolgimento degli stakeholder e sul dialogo su questioni di competenza dell'Autorità. Concorre, inoltre, a definire l’agenda del Foro dei portatori di interesse. È composto da sette rappresentanti dei gruppi di stakeholder dell'EFSA proposti dagli stakeholder stessi per agire nell'interesse della categoria che rappresentano.
Per rafforzare ulteriormente il dialogo con gli stakeholder della filiera alimentare, nel 2016 l'EFSA ha introdotto un'opzione di registrazione per le organizzazioni che desiderano impegnarsi più da vicino con l’Autorità europea. La registrazione non è obbligatoria, ma le organizzazioni registrate hanno accesso a una combinazione di piattaforme di coinvolgimento permanenti e ad hoc, oltre che ai meccanismi disponibili per gli stakeholder non registrati e il pubblico.
Per svolgere al meglio le relative attività di comunicazione, l’EFSA si serve di strumenti di comunicazione elettronici e tradizionali, compresi il sito web, la trasmissione delle riunioni in diretta sul sito web, la partecipazione a eventi e conferenze, una varietà di pubblicazioni cartacee e materiale informativo, eventi per la stampa e informazioni destinate ai media come conferenze stampa e “news alert”.
Tali strumenti sono impiegati nell’ambito di una strategia omogenea soggetta a revisioni periodiche, che sottende al piano di lavoro complessivo dell’Autorità.
Per approfondire, consulta le seguenti pagine del sito dell’EFSA: