Quando un medicinale esce dal sito di produzione, entra nel circuito della distribuzione all’ingrosso per poi accedere alla fase di vendita al dettaglio, operata in Italia esclusivamente dalle farmacie e, limitatamente ai medicinali senza obbligo di prescrizione, dalle parafarmacie.
La fase di distribuzione del farmaco è attuata da una rete capillare di distributori autorizzati presenti su tutto il territorio nazionale che garantisce:
- la reperibilità dei farmaci in commercio;
- la tempestività della consegna;
- la corretta conservazione del farmaco.
Due sono i principali attori a cui è affidato il compito della distribuzione all’ingrosso dei medicinali ad uso umano: i depositari e i grossisti.
Questi soggetti devono essere autorizzati dalla regione territorialmente competente o da altra Autorità locale individuata dalla legislazione delle regioni e delle province autonome.
I depositari detengono e distribuiscono i medicinali per conto dei titolari A.I.C., sulla base di contratti stipulati con essi. I depositari non distribuiscono tutti i farmaci ma solo quelli dei titolari AIC o dei loro rappresentanti con i quali hanno stipulato contratti per il deposito e la distribuzione.
I grossisti, a differenza dei depositari, sono i distributori che hanno la proprietà dei medicinali che distribuiscono.
Principali norme di riferimento sono: