Per visualizzare correttamente il contenuto della pagina occorre avere JavaScript abilitato.
Vai al sito Piani di rientro

Il programma operativo inviato dalla Regione a dicembre 2009  ripropone puntualmente il testo già inoltrato  durante il  luglio precedente, anche se nella riunione dei tavoli di verifica del 4 agosto 2009 la Regione si era risertvata di apportare sostanziali modifiche. Non  è stato risposto in modo soddisfacente alla richiesta  avanzata dai Ministeri di avere un quadro  sull’attuazione effettiva degli obiettivi 2008 e di completare il programma con l’elenco dei provvedimenti da adottare entro il dicembre 2009.

La Regione non risulta aver adottato i provvedimenti di risanamento del SSR, in particolare per la riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale, della rete dei laboratori, della razionalizzazione dell’acquisto dei beni e servizi, né risulta aver definito i requisiti né approvato le procedure per l’accreditamento definitivo degli erogatori.

La verifica annuale viene pertanto considerata negativa.

Anno Risultato di gestione strutturale(mln/€) Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2009 -301,347 18,653

Il Programma dei provvedimenti di attuazione del piano di rientro per il 2008 si articola su quattro macrolivelli: Assistenza Sanitaria Collettiva in ambiente di vita e di lavoro; Assistenza Distrettuale; Assistenza Ospedaliera; Interventi riferibili al sistema nel suo complesso. Per ciascuno dei macrolivelli sono definiti una serie di obiettivi generali e specifici diretti ad intervenire, in termini strutturali, sul S.S.R., con la riorganizzazione e ammodernamento dello stesso e forti interventi di razionalizzazione dei processi di erogazione delle prestazioni, anche attraverso la riduzione dei livelli di inappropriatezza e la ridistribuzione territoriale delle risorse, ai fini di una maggiore equità del sistema.

Per l’Assistenza Sanitaria Collettiva nell’anno 2008 la Regione si impegna a portare ad una messa a regime dei Dipartimenti di prevenzione,obbiettivo che risulta realizzato da quanto dichiarato nel Programma 2009.

Per la riorganizzazione dell’Assistenza Distrettuale gli interventi principali riguardano la definizione dei rapporti con i MMG ed i PLS, le strutture private in tema di specialistica ambulatoriale e riabilitazione, con la riqualificazione dell’intera rete riabilitativa, l’integrazione socio-sanitaria, l’assistenza residenziale e domiciliare. I provvedimenti previsti per il 2008 sono adottati dalla Regione, la quale comunica che il processo di accreditamento definitivo richiede ancora l’approvazione delle procedure e la predisposizione dei requisiti e che viene adottato un sistema di regressione tariffaria al fine di disincentivare il superamento dei tetti di spesa.

Viene rilevato il ritardo con il quale  avviene la sottoscrizione dell’accordo con i PLS come pure si registra un ritardo nella sperimentazione dei vari progetti relativi alla realizzazione del servizio di continuità assistenziale, delle reti di riabilitazione e nella sperimentazione avviata sui LEA di medicina fisica e riabilitativa.

Per l’Assistenza Ospedaliera la Regione completa i processi di ridefinizione della distribuzione di posti letto per specialità e per ASL. Non sono definiti i tempi entro i quali le ASL debbono porre in atti i provvedimenti di riorganizzazione e non è chiaro se nell’assegnazione sono compresi anche i privati di cui non viene fatto cenno nei provvedimenti adottati né come si intenda procedere nel rapporto con le Università. La regolamentazione dell’ospedalità privata accreditata è affidata ai tetti di spesa ed agli accordi contrattuali che non risultano ancora conclusi. Anche in questo settore sono state richieste, da parte dei Ministeri,  delle modificazioni, integrazioni e chiarimenti sulle delibere di definizione dei tetti e degli schemi contrattuali. La Regione comunica che il processo di accreditamento definitivo richiede ancora l’approvazione delle procedure e la predisposizione dei requisiti e che è adottato un sistema di regressione tariffaria al fine di disincentivare il superamento dei tetti di spesa.

La Regione trasmette la Determinazione n. 1015 del 19.11.2008 relativa alla riorganizzazione del piano regionale sulla rete laboratoristica. Il provvedimento dà attuazione all’obiettivo specifico 2 “Definire un sistema a rete dei Laboratori” con la quale è approvato il progetto regionale di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private di diagnostica di laboratorio.

Inoltre la regione trasmette un Disciplinare tecnico per la gara d’appalto del progetto SILUS relativo alla realizzazione di un sistema informativo unico dei laboratori per la Sardegna.

Inerentemente il rapporto con gli erogatori privati, i provvedimenti regionali fanno riferimento a erogatori privati  definiti “provvisoriamente accreditati” e non si ha notizia di programmi di intervento diretti a rispettare la scadenza dell’1 gennaio 2010 per il superamento degli stessi al fine di giungere agli accreditamenti definitivi di cui al D.Lgl 502/92.

Molti dei provvedimenti assunti nel corso dell’anno 2008 dalla Regione inerentemente l’area  della sanità,  non risultano pervenuti all’attenzione dei Ministeri affiancanti, probabilmente perchè non elencati nel programma a suo tempo approvato. Vista la loro rilevanza ,i Ministeri richiedono, quindi, che che venga fornita una relazione che permetta di conoscere con maggiore puntualità le attività svolte ed i risultati ottenuti sia in termini di riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale che di rispetto degli impegni assunti con il Piano di Rientro.

Anno Risultato di gestione strutturale(mln/€) Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2008 -184,926 -75,672

Il Piano di rientro della Regione Sardegna, nella definizione degli obiettivi generali, fa prioritariamente riferimento al Piano Regionale dei Servizi Sanitari (PRSS) 2006-2008, che è strutturato su alcune idee chiave come il lavoro di rete, la personalizzazione degli interventi e centralità della persona, l’appropriatezza, lo sviluppo delle attività territoriali e la valorizzazione delle risorse umane.

Oltre il PRSS 2006-2008, la Regione Sardegna realizza la programmazione sanitaria con provvedimenti specifici, generali e di settore, che, integrandosi ai contenuti del PRSS, contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi generali del presente Piano.

A conclusione dell’anno 2007 il Tavolo e il Comitato, esprimono parere favorevole relativamente alla verifica annuale.

Anno Risultato di gestione strutturale(mln/€) Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2007 -115,437 4,820

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 2 novembre 2010, ultimo aggiornamento 20 giugno 2013

Pubblicazioni   |   Opuscoli e poster   |   Normativa   |   Home page dell'area tematica Torna alla home page dell'area