Per visualizzare correttamente il contenuto della pagina occorre avere JavaScript abilitato.
Vai al sito Piani di rientro

SINTESI VERIFICA ANNO 2011

In relazione alla verifica annuale del Piano di rientro per l’anno 2011 della Regione Lazio,  si riportano di seguito le valutazioni dei Tavoli di monitoraggio distinte per macroaree di programmazione.

Con DCA n. 113 del 31 dicembre 2010 è stato adottato il Programma Operativo 2011-2012, che è stato più volte osservato dai Ministeri affiancanti, per la prosecuzione degli interventi necessari alla riduzione del disavanzo sanitario regionale.

RETE OSPEDALIERA

Durante il 2011 la gestione commissariale ha avviato il processo di riconversione dei piccoli ospedali, ai sensi del DCA n. 80/2010. I Ministeri hanno richiesto un report riepilogativo della situazione della rete assistenziale, alla luce delle varie modifiche intervenute (nuovo Ospedale dei Castelli) e del contenzioso che ha interessato alcune delle strutture da riconvertire. La Regione ha approvato i singoli piani di riorganizzazione delle reti assistenziali di specialità, dai quali non risulta una puntuale corrispondenza tra le indicazioni prescritte per le singole reti ed il provvedimento generale di riorganizzazione della rete ospedaliera.

ASSISTENZA TERRITORIALE

I Ministeri hanno confermato perplessità in ordine alla costituzione dei Centri clinico-assistenziali distrettuali (CeCAd) (nei quali hanno un ruolo di rilievo i MMG e gli altri professionisti operanti nell’area delle cure primarie e intermedie) e, nello specifico, riguardo alla commistione di funzioni ospedaliere e territoriali. Sono emersi ritardi nella realizzazione di vari obiettivi relativi all’area territoriale (ad es. accordi con medici di medicina generale, riorganizzazione dell’offerta neuropsichiatrica).

PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO

La Regione risulta in ritardo sull’attuazione dell’accreditamento definitivo delle strutture. I Ministeri hanno segnalato la necessità di non procedere a nuove autorizzazioni o a nuovi accreditamenti fino al completamento del processo di accreditamento definitivo.

RAPPORTI CON GLI EROGATORI PRIVATI ACCREDITATI

Nel 2011 la Regione non ha concluso il processo di sottoscrizione dei contratti e permangono criticità nella governance dei rapporti con gli Ospedali Classificati e in relazione agli accordi contrattuali con i Policlinici gestiti da Università non statali.

RAPPORTI CON LE UNIVERSITÀ

Con riferimento ai rapporti con le Università, i Ministeri hanno evidenziato la necessità che si proceda al rinnovo dei Protocolli d’Intesa e sono rimasti in attesa di ricevere chiarimenti riguardo alla proposta di Protocollo con l’Università La Sapienza, su cui hanno espresso parere negativo.

PERSONALE

In merito alla possibilità di applicare la deroga al blocco del turn over, nella misura del 10%, i Ministeri non hanno espresso parere favorevole, in quanto hanno evidenziato la mancanza sia di un quadro definitivo sulla situazione delle assunzioni del personale, sia di un sistema sanzionatorio per coloro che non rispettino le direttive Commissariali in merito alle assunzioni del personale.

RISULTATO DI GESTIONE

La Regione Lazio, al IV trimestre 2011, presenta un risultato di gestione dopo le coperture di 0,422 mln di euro, comprensivo di tutti gli ammortamenti non sterilizzati e dell’avanzo 2010 rideterminato in 83 mln di euro (Fonte – tavoli di verifica verbale del 3 aprile 2012).

AnnoRisultato di gestione strutturale(mln/€)Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2011-682,9109,4

SINTESI VERIFICA ANNO 2010

La Regione Lazio, con i Decreti del Commissario ad acta n. 49 del 31.05.2010 ed il successivo n. 63 del 14.07.2010, ha approvato il Programma Operativo 2010, finalizzato al proseguimento del Piano di Rientro dai disavanzi sanitari. Nell’anno sono stati inoltre stato approvati con Decreti Commissariali n. 111 e 113 del 31.12.2010, rispettivamente il Piano Sanitario Regionale 2010-2012 ed il Programma Operativo 2011-2012.

Per quanto concerne la riorganizzazione delle rete assistenziali la Regione ha adottato il Decreto n. 80 del 30.09.2010 con il quale si approvano gli interventi di programmazione relativi alla riorganizzazione della rete ospedaliera, ed  una serie di Decreti Commissariali, a completamento di tale piano relativi a:

  • Trauma grave e neuro trauma;
  • Ictus cerebrale acuto;
  • Chirurgia plastica;
  • Chirurgia maxilo-facciale;
  • Assistenza cardiologica e cardiochirurgia;
  • Rete assistenziale Emergenza;
  • Chirurgia della mano;
  • Dolore cronico non oncologico;
  • Cure palliative;
  • Rete oncologica;
  • Malattie infettive;
  • Malattie emorragiche congenite;
  • Assistenza perinatale.

Resta ancora da delineare il quadro di dettaglio della riconversione della rete ospedaliera ivi ricomprendendo la definizione degli interventi che la Regione intende attuare in merito al nuovo Ospedale dei Castelli.

Riguardo alla riorganizzazione della rete laboratoristica la Regione ha provveduto al completamento del riassetto della rete laboratoristica con l’approvazione del Decreto Commissariale n. 54 del 09.07.2010, che ha prodotto effetti significativi sul piano di risanamento strutturale.

La Regione ha proceduto per l’anno 2010 alla sottoscrizione della quasi totalità dei contratti con le case di cura private, con le strutture eroganti assistenza specialistica, con le strutture private accreditate eroganti altra assistenza e con gli ospedali classificati.

In merito al processo per il completamento delle procedure di rilascio dell’accreditamento istituzionale definitivo, la Regione risulta in ritardo rispetto a quanto stabilito dalle norme nazionali.

AnnoRisultato di gestione strutturale(mln/€)Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2010-991,4159,3

SINTESI VERIFICA ANNO 2009

Nel corso del 2009 la gestione commissariale porta avanti una consistente attività di raccolta di informazioni che  permette una più puntuale e completa conoscenza della realtà territoriale e dell’organizzazione del servizio sanitario regionale a livello di singola azienda. Si registra in varie occasioni l’impegno relativo all’adozione del Piano Sanitario Regionale, poi concretizzatosi nel dicembre 2009, e all’adozione del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera sia pubblica che privata con provvedimenti parziali.

I contratti con gli erogatori privati accreditati per l’anno 2009 sono sottoscritti ad eccezione dei contratti con gli ospedali classificati e gli IRCCS privati. In carenza di accordo il Commissario provvede a notificare i contratti agli enti classificati, mentre per gli IRCCS si riserva di definire la remunerazione delle funzioni con uno specifico provvedimento. In ogni caso la regione comunica di aver notificato a tali strutture gli importi massimi riconosciuti ai sensi dello specifico decreto commissariale.

La riorganizzazione della Medicina di laboratorio nel corso dell’anno sviluppa processi ed azioni significativamente incisivi per quanto attiene al disegno di accorpamento, superamento e riorganizzazione delle strutture pubbliche. Si evidenziano notevoli difficoltà nel processo operativo di accorpamento e razionalizzazione delle strutture private.

In materia di accreditamento delle strutture pubbliche e private degli erogatori di prestazioni di laboratorio di analisi non risulta che la Regione abbia adottato, entro il 2009, il provvedimento che definisca in maniera specifica il fabbisogno per le varie tipologie strutturali ai fini dell’accreditamento definitivo, né che abbia definito requisiti accreditativi aggiuntivi rispetto a quelli richiesti per l’autorizzazione. Dall’esame della documentazione inviata sembra che alcune strutture siano ancora sotto il regime dell’accreditamento “temporaneo”, e che debba essere ancora completato il processo di verifica delle istanze di rilascio di autorizzazione all’esercizio.

AnnoRisultato di gestione strutturale(mln/€)Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2009-1.605,824-110,894

SINTESI VERIFICA ANNO 2008

La Regione Lazio presenta  un grave ritardo sull’attuazione degli obiettivi definiti con il piano di Rientro e forti criticità che porta alla nomina del Commissario ad acta e, successivamente, del sub Commissario con il compito di affiancare il Commissario.

Per quanto attiene alle problematiche connesse alla riorganizzazione della rete ospedaliera si rileva che con decreti commissariali si dà seguito agli impegni assunti con il Piano di rientro di adozione dello standard nazionale di posti letto; in tal senso particolare rilevanza assume la cessazione dell’attività ospedaliera del presidio San Giacomo. Il processo è , pertanto, in via di sviluppo, facendo tuttavia registrare ritardi, in quanto i decreti di riorganizzazione della rete ospedaliera presentano varie criticità che non ne permettono la validazione da parte dei Ministeri affiancanti.

Per quanto attiene ai budget per gli erogatori privati che le delibere emanate dalla Regione per la definizione dei tetti 2008, non validate dai Ministeri, danno luogo a un notevole contenzioso e così i successivi decreti Commissariali, non validati dai Ministeri, che hanno integrato le precedenti delibere. Solo nel primi mesi del 2009 si va delineando un quadro complessivo della definizione dei tetti di spesa.

Circa la razionalizzazione e il contenimento della spesa per il personale del Servizio sanitario regionale, gli effetti economici delle operazioni messe in atto dalla Regione, che riguardano principalmente il blocco del turn-over, la rideterminazione dei fondi per la contrattazione integrativa aziendale e la diminuzione delle posizioni organizzative e di coordinamento, non sono coerenti con le stime svolte dal  Ministero e, conseguentemente, si configura un quadro di incertezza per quanto attiene l’effettivo conseguimento dei risparmi di spesa sperati, tanto più che non viene prodotta una specifica ed analitica scheda tecnica che li rappresenti nella loro effettiva entità.

Per quanto attiene alla razionalizzazione della spesa farmaceutica la regione Lazio  adotta vari provvedimenti, in particolare relativi all’integrazione e all’incremento della distribuzione diretta da parte delle aziende USL dei farmaci del PHT che, insieme alla modifica della quota di compartecipazione alla spesa, iniziano a produrre effetti positivi in termini di contenimento della spesa.

Gli adempimenti regionali in materia di accreditamento sono considerati assolti con la verifica annuale relativa al 2007, ma la Regione non fornisce un quadro riepilogativo sul livello di attuazione degli stessi riguardo alle strutture sanitarie pubbliche e private della regione.

AnnoRisultato di gestione strutturale(mln/€)Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2008-1.693,342-186,375

SINTESI VERIFICA ANNO 2007

Il Tavolo e il Comitato giudicano che la Regione Lazio registra un ritardo rilevante in merito allo stato di attuazione dei principali obiettivi previsti dal piano di rientro per l’anno 2007, tale da compromettere il conseguimento degli obiettivi finanziari programmati in particolare sulle voci di costo personale, prodotti farmaceutici, altri beni e servizi, tetti di spesa da privato accreditato. Tali obiettivi devono, pertanto, necessariamente essere oggetto di interventi aggiuntivi di contenimento al fine di riequilibrare la gestione del Servizio sanitario regionale a partire dall’anno 2008.

Per quanto attiene in particolare alla ridefinizione della rete e dell’offerta di servizi ospedalieri, quale condizione per una corrispondente qualificazione dell’assistenza territoriale, la mancata realizzazione degli interventi aventi maggior rilevanza non consente di attestare l’avvio del reale processo implementativo di questa parte qualificante del Piano di rientro.

Risulta inoltre una ulteriore criticità, che può incidere sul perseguimento degli equilibri di bilancio, costituita dal formarsi di una cospicua mole di contenzioso, attivato in particolare dai soggetti privati accreditati.

AnnoRisultato di gestione strutturale(mln/€)Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2007-1.696,481-141,855

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 2 novembre 2010, ultimo aggiornamento 20 giugno 2013

Pubblicazioni   |   Opuscoli e poster   |   Normativa   |   Home page dell'area tematica Torna alla home page dell'area