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Gard internazionale

La 55° Assemblea Mondiale della Sanità ha riconosciuto il grave impatto sulla salute causato dalle malattie croniche e ha chiesto di dare priorità alla prevenzione e al controllo delle malattie respiratorie croniche, in particolare nei Paesi a medio e basso reddito.
In collaborazione con la comunità internazionale, si sono quindi coordinate le alleanze e il partnerariato globale per la mobilitazione di risorse, la difesa, il rafforzamento delle capacità di ricerca e di collaborazione (Risoluzione WHA53. 17 maggio 2000, sottoscritta da tutti gli Stati membri OMS).
Con l'obiettivo di sviluppare un approccio globale per la sorveglianza, la diagnosi, la prevenzione e il controllo delle malattie respiratorie croniche, l’OMS ha organizzato quattro incontri consultivi che hanno portato alla costituzione, il 28 marzo 2006 a Beijing in Cina, della Global Alliance against Chronic Respiratory Diseases (GARD), un' alleanza volontaria, nazionale e internazionale, tra organizzazioni, istituzioni e agenzie che lavorano per il comune obiettivo di migliorare la salute respiratoria globale.
L'Alleanza è parte integrante delle attività di prevenzione e controllo delle malattie croniche dell’OMS: stima dei bisogni della popolazione e degli interventi, definizione e adozione delle politiche e individuazione delle fasi di attuazione delle politiche stesse.
Gli interventi della GARD si basano su:

  • stima dell’impatto delle patologie sulla popolazione
  • identificazione e la sorveglianza dei fattori di rischio
  • monitoraggio dell’andamento dell’impatto della malattia, dei costi, della qualità e dell’accesso alle cure.

L'impegno della Gard internazionale

Per affrontare in modo efficace i problemi causati dalle malattie respiratorie croniche, la GARD si impegna a rendere le malattie respiratorie croniche una priorità di sanità pubblica in tutti i Paesi e a garantire che i governi, i media, i cittadini, i pazienti, gli operatori sanitari e tutti i principali portatori di interesse siano consapevoli della portata di questo problema.

In tutti i Paesi, una politica nazionale di pianificazione è essenziale per assegnare le giuste priorità e garantire che le risorse siano destinate in modo equo ed efficiente. Nell’ambito delle malattie respiratorie croniche ciò comporta:

  • lo sviluppo di standard per ottenere i dati sulle malattie e sui fattori di rischio
  • la promozione di politiche volte alla promozione della salute e l’implementazione di piani di azione intersettoriali basati sull’evidenza per la prevenzione ed il controllo delle patologie
  • l’adozione di strategie sostenibili e di indicatori di performance per la gestione dei pazienti, il coinvolgimento coordinato di tutti i portatori di interesse e della società civile assicurando l’assenza di potenziali conflitti di interesse.

Il valore aggiunto della GARD è quello di fornire una rete di collaborazione attraverso la quale le parti possano unire le loro forze, per conseguire risultati che non si potrebbero ottenere da soli e migliorare il coordinamento esistente tra programmi governativi e non governativi, in modo da evitare una duplicazione degli sforzi ed uno spreco di risorse.

L'approccio della GARD è quindi quello di promuovere proposte integrate che, da una parte, capitalizzino, con strategie sinergiche, la prevenzione e il controllo delle malattie respiratorie croniche, tenendo in particolare considerazione le esigenze delle popolazioni vulnerabili e lo sviluppo di interventi specifici per la gestione nelle fasce di popolazione ad alto rischio per tali condizioni, e, dall’altra, favoriscano iniziative specifiche per ogni Paese, tagliate in base alle esigenze locali.

Un mondo dove tutti siano liberi di respirare

La visione dell' Alleanza è quella di "un mondo dove tutti siano liberi di respirare" con l’obiettivo finale di ridurre l’incidenza delle malattie respiratorie croniche. Lo scopo è quello di realizzare un approccio globale verso le malattie respiratorie croniche attraverso:

  1. lo sviluppo di un percorso standardizzato per ottenere dati sui fattori di rischio, sull’incidenza delle malattie e sui loro trends, sulla qualità e affidabilità delle cure, sulla spesa correlata e su ogni altro elemento che permetta la più stretta sorveglianza delle malattie respiratorie croniche e delle allergie respiratorie
  2. lo svolgimento di attività di advocacy, con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza su queste malattie, creare alleanze e partnership per far emergere le malattie respiratorie croniche come prioritarie nella sanità pubblica, includendo strategie per l’educazione e il supporto individuale e delle famiglie
  3. la promozione di politiche di prevenzione e in particolare di quelle volte a ridurre l’impatto del fumo di tabacco, dell'inquinamento indoor e outdoor, dei rischi professionali e degli altri fattori di rischio rilevanti
  4. la promozione della condivisione di best practice (per migliorare la tempestività della diagnosi e l’efficacia della presa in carico) in modo da ridurre la gravità della malattia e la disabilità
  5. lo sviluppo di un complesso di indicatori per un accurato monitoraggio e per la valutazione degli esiti.

Gli obiettivi finali della GARD sono differenziati per i Paesi ad alto, medio e basso reddito

  • Paesi ad alto reddito: in tali aree economiche le persone affette da malattie respiratorie croniche e da allergie respiratorie ricevono cure e diagnosi appropriate, ma nel complesso queste patologie sono sottodiagnosticate e non adeguatamente trattate. È necessario, pertanto, un approccio più specifico a queste malattie e l’obiettivo della GARD è quello di migliorarne la diagnosi e il trattamento oltre che potenziare l’educazione sanitaria dei pazienti.
  • Paesi a medio e basso reddito: in tali aree economiche pochi pazienti ricevono diagnosi e cure adeguati. L’obiettivo della GARD è quello di migliorare la diagnosi e garantire l’accessibilità alle cure per tutti i pazienti affetti da malattie respiratorie croniche e allergie respiratorie.

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Data di pubblicazione: 12 marzo 2010, ultimo aggiornamento 25 gennaio 2024

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