Con l’attuazione del Mercato Unico (1 gennaio1993) e l’abolizione dei controlli alle frontiere tra i Paesi membri dell’Unione europea, i controlli sugli animali e merci effettuati a tutela della salute pubblica e della sanità animale sono svolti dall’Autorità competente dello Stato di produzione ed immissione in commercio degli animali o del prodotto.

Allo Stato Membro che riceve animali o prodotti di origine animale provenienti da un Paese dell’UE è consentita l’effettuazione di controlli a sondaggio a carattere non discriminatorio.

Ai fini dell’organizzazione delle attività di controllo, in Italia sono stati istituiti gli Uffici Veterinari per gli Adempimenti Comunitari (UVAC) dipendenti dal Ministero della Salute. I controlli sono effettuati a destino da parte dei servizi veterinari delle ASL, sulla base delle percentuali di controllo determinate dagli UVAC in funzione della specie animale, della natura dei prodotti di origine animale e della loro provenienza.

Per quanto riguarda il settore delle importazioni di animali, prodotti di origine animale, prodotti di origine vegetale e materiali destinati a venire a contatto con alimenti (MOCA), i controlli sono effettuati presso i Posti di Controllo Frontalieri (PCF), uffici periferici del Ministero della Salute, prima della loro introduzione nel territorio nazionale e dell’UE.

I PCF italiani fanno parte della rete dei PCF dell’Unione europea (UE) e sono autorizzati ai controlli di specifiche categorie di prodotti o animali in funzione delle caratteristiche strutturali e delle attrezzature presenti.

Fino al 20 marzo 2021, le competenze sui controlli all’importazione degli alimenti non di origine animale e dei MOCA erano affidate agli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF). A seguito dell'entrata in vigore del Decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 24, anche le suddette competenze sono state trasferite ai PCF del Ministero della Salute il cui coordinamento è affidato alla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari (DGSAF) del Ministero.

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Data di pubblicazione: 10 ottobre 2008, ultimo aggiornamento 8 giugno 2021

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