Riguardo la fornitura al pubblico, i medicinali si dividono in due categorie principali:

  1. farmaci acquistabili solo su presentazione della prescrizione del medico
  2. farmaci che possono essere acquistati senza presentazione di ricetta medica.

I medicinali soggetti a prescrizione medica sono medicinali che devono essere prescritti obbligatoriamente dal medico.

I medicinali senza obbligo di ricetta sono distinti in due categorie:

  1. SOP (Senza Obbligo di Prescrizione) che in etichetta devono riportare la dicitura: “Medicinale non soggetto a prescrizione medica”
  2. OTC (dall’inglese “Over The Counter” sopra il banco), medicinali da banco o di automedicazione, che possono essere oggetto di accesso diretto da parte dei clienti in farmacia /parafarmacie. Questi medicinali devono riportare in etichetta la dicitura “Medicinale di automedicazione”.

La classificazione dei medicinali ai fini della fornitura al pubblico è effettuata dall’Agenzia Italiana del Farmaco.

Vendita dei medicinali

Tutti i medicinali sono venduti dal farmacista in farmacia.
I medicinali senza obbligo di prescrizione medica possono essere venduti anche nei normali esercizi commerciali (esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita), alla presenza e con l’assistenza di un farmacista.

Sia le farmacie che gli esercizi commerciali che vendono medicinali al pubblico possono essere autorizzati dalla Regione territorialmente competente alla vendita on line dei medicinali senza obbligo di prescrizione medica.

Per approfondire vedi come richiedere l'Autorizzazione alla vendita on line dei medicinali

È vietata la  vendita on line dei medicinali con obbligo di prescrizione medica.

Rimborsabilità

Per quanto riguarda la rimborsabilità da parte del Servizio Sanitario Nazionale, i medicinali si dividono in due classi:

  • Medicinali di fascia A
  • Medicinali di fascia C

Medicinali di fascia A (medicinali essenziali e medicinali per malattie croniche)

Sono medicinali impiegati per patologie gravi, croniche e acute, sono inclusi nella fascia A tutti i medicinali ritenuti essenziali per assicurare le cure previste nei Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria.

I medicinali di fascia A sono a carico del SSN. Alcuni di essi sono a carico del SSN solo in ambito ospedaliero (Fascia A, H).  Determinati medicinali sono sottoposti a note limitative alla prescrizione, cioè sono prescrivibili in fascia A solo per pazienti affetti da determinate patologie (in caso contrario sono da considerarsi in fascia C).

Medicinali di fascia C (medicinali non essenziali)

Sono medicinali utilizzati per patologie di lieve entità, o considerate minori, che, quindi, non sono considerati “essenziali” o “salvavita”.

Con la Legge 311/2004 (legge Finanziaria 2005) è stata individuata la fascia di medicinali C-bis, che comprende i medicinali non soggetti a ricetta medica di automedicazione.

I medicinali delle fasce C e C-bis sono a totale carico del paziente.

La legge 296/2006 (Legge finanziaria 2007) ha stabilito che il prezzo al pubblico dei medicinali non soggetti a prescrizione medica è stabilito da ciascun titolare di farmacia o di esercizio commerciale diverso dalle farmacie e che il prezzo deve essere chiaramente reso noto al pubblico nel punto di vendita, mediante listini o altre equivalenti modalità.

Il Decreto Legge 1/2012 ha stabilito, anche, che le farmacie possono praticare sconti sui prezzi di tutti i tipi di farmaci e prodotti venduti pagati direttamente dai clienti, dandone adeguata informazione alla clientela.

La classificazione ai fini della rimborsabilità è effettuata dall’Agenzia Italiana del Farmaco.



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Data di pubblicazione: 10 febbraio 2006, ultimo aggiornamento 13 dicembre 2024

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