Per disciplinarne la raccolta e la commercializzazione dei funghi, ma anche per salvaguardare l'ecosistema, esistono specifiche norme nazionali

L'immissione in commercio dei funghi è soggetta a condizioni diverse a seconda se si tratti di funghi freschi, secchi e altrimenti conservati (congelati, surgelati, preparati sott'olio, sott'aceto, in salamoia) ed è descritta nel DPR 376/1995. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano disciplinano l'immissione in commercio con norme regionali, in applicazione della legge 23 agosto 1993, n. 352

La commercializzazione dei funghi epigei (di superfice) spontanei è soggetta a condizioni diverse a seconda se si tratti di funghi freschi, secchi e altrimenti conservati (congelati, surgelati, preparati sott'olio, sott'aceto, in salamoia)

La raccolta dei funghi è una passione spesso improvvisata. Non fidarti delle tua esperienza, prima di consumarli fai controllare i funghi da un micologo professionista

Le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano hanno istituito dei centri di controllo micologici pubblici, denominati "Ispettorati micologici" presso i Dipartimenti di Prevenzione delle ASL

Il Decreto ministeriale 29 novembre 1996, n. 686 (stabilisce i criteri per il rilascio dell'attestato di micologo e le relative modalità

Sul territorio nazionale sono presenti diverse strutture ospedaliere di riferimento, che svolgono un’attività, anche a carattere nazionale, in caso di intossicazioni da funghi