La legislazione alimentare si occupa degli aspetti igienico-sanitari relativi all'alimento in tutte le sue fasi: produzione, lavorazione, confezionamento, distribuzione, deposito, vendita, somministrazione

Le imprese di produzione e distribuzione del settore alimentare sono tenute ad attuare programmi di autocontrollo secondo i princìpi dell'HACCP (Hazard Analysis Critical Control Points)

Per gli operatori del settore alimentare (OSA) c'è l’obbligo di garantire che tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti sottoposte al loro controllo soddisfino i pertinenti requisiti di igiene

La normativa relativa agli aspetti igienico-sanitari degli alimenti di origine animale destinati al consumo umano

Per sottoprodotti di origine animale si intendono gli scarti delle lavorazioni dei prodotti di origine animale, le parti di animali che non sono giudicate idonee al consumo umano e tutto ciò che deve essere distrutto, in quanto non utilizzabile né per l’industria zootecnica, né come fertilizzante, né per la produzione di biogas o compostaggio

I manuali di Buona Prassi Igienica (GHP) sono valutati dal Ministero della salute con il supporto tecnico dell’Istituto superiore di sanità e devono risultare conformi alle disposizioni del Regolamento (CE) n. 852/2004

Le aziende produttrici di bibite analcoliche devono comunicare al Ministero della Salute l’intenzione di utilizzare una nuova sostanza diversa da quelle elencate nell’art 2 primo comma del DPR n. 719/1958