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Influenza aviaria

immagini di cicogne

Malattia

Malattia virale che colpisce per lo più gli uccelli selvatici. Questi fungono da serbatoio e possono eliminare il virus attraverso le feci. Solitamente tali uccelli non si ammalano, ma possono essere molto contagiosi per gli uccelli domestici quali polli, anatre, tacchini e altri animali da cortile. L’influenza nel pollame si può presentare nella forma causata da ceppi a bassa patogenicità (LPAI) e da ceppi ad alta patogenicità (HPAI). La malattia è soggetta ad obbligo di denuncia.

Dati epidemiologici nazionali e internazionali

Nuovi casi di Influenza aviaria ad alta patogenicità sono stati confermati in tutta Europa anche nel periodo compreso da dicembre 2022 a marzo 2023 per un totale di 522 casi nei domestici e 1138 casi nei selvatici.

Piani di eradicazione e azioni di controllo

Ogni anno in Italia il Ministero della salute adotta sul territorio nazionale un piano di sorveglianza cofinanziato dalla Commissione europea che prevede controlli basati sul rischio negli allevamenti avicoli nonché negli uccelli selvatici.Oltre a tale piano e qualora i dati epidemiologici (focolai di malattia negli allevamenti intensivi di pollame) evidenzino una situazione di rischio, specifiche misure di eradicazione vengono adottate nell’ambito della Unità di Crisi centrale che vede coinvolti il Ministero della salute, esperti del Centro di Referenza Nazionale per l’Influenza aviaria dell’IZS delle Venezie nonché gli Assessorati competenti delle regioni interessate.

Raccomandazioni

L’influenza aviaria è una malattia altamente contagiosa dei volatili. Benché i virus influenzali umani ed aviari appartengano alla stessa famiglia e tipo, i virus aviari non sono in grado di trasmettersi con efficienza all’uomo, ma possono farlo sporadicamente ed in determinate condizioni, che prevedono un’esposizione attraverso il contatto diretto con volatili morti o ammalati, con superfici o materiali contaminati da escreti e secreti infetti (es. feci) o attraverso le mucose (orali, oculari, nasali), con aerosol infetti, o eventualmente attraverso il consumo di carni non ben cotte di volatili infetti. Il personale esposto a rischio deve adottare misure di protezione individuale.

FAQ - Influenza aviaria: aspetti sanitari e sicurezza degli alimenti

Tutte le domande e risposte sull'influenza aviaria



Data di ultimo aggiornamento: 18 maggio 2023


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