Bufale e disinformazione sono molto pericolose quando riguardano la salute e spesso non è facile distinguerle tra milioni di informazioni. In queste pagine facciamo chiarezza sulle fake news più diffuse, smentendole alla luce delle evidenze disponibili.
Tutte le informazioni sono verificate dagli esperti del ministero della Salute e/o dell’Istituto superiore di sanità e sono basate su evidenze scientifiche, normative, documentazioni nazionali e internazionali disponibili alla data di pubblicazione di ogni notizia.
Per tranquillizzare il bambino piccolo che piange la cosa migliore è dargli dello zucchero, tanto non fa mai male
Durante il divezzamento il bambino deve evitare di assumere zuccheri aggiunti che sono un fattore predisponente alla carie e all’obesità.
Lo zucchero aggiunto andrebbe sempre escluso dall’alimentazione del bambino, almeno fino ai 2 anni. Abituare un bambino a consumare cibi o bevande zuccherate lo porterà anche da adulto a ricercare sempre più il sapore dolce.
Le minestrine durante lo svezzamento vanno salate, così il bambino si abituerà da subito agli alimenti saporiti e non farà storie quando sarà il momento di mangiare i cibi preparati per tutta la famiglia
L'apporto di sale nell’alimentazione del bambino in svezzamento va evitato. Un eccesso di sale nella dieta può predisporre all’ipertensione arteriosa attivando processi di indurimento delle pareti dei vasi che poi da adulto porteranno all’aterosclerosi. Inoltre, l’abitudine a mangiare cibi salati porterà il bambino ad aumentarne il consumo, esponendolo ai rischi che questo comporta.
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