Ministero della Salute

Relazione annuale al PNI 2018

Data di pubblicazione: 23 luglio 2019

Depositi doganali (Direttiva 97/78/CE, artt. 12 e 13)

FONTE: Ministero della Salute

Depositi autorizzati ai sensi degli articoli 12 e 13 della Direttiva 97/78/CE - Controlli svolti

Capitolo 1. Attività svolta

Attività svolta dal personale del PIF presso Depositi autorizzati ai sensi degli articoli 12 e 13 della Direttiva 97/78/CE

I depositi riconosciuti in Italia ai fini del magazzinaggio di prodotti non conformi alla normativa europea e che, pertanto, non possono essere introdotti e immessi in commercio nel territorio UE (articoli 12 e 13 della Direttiva 97/78/CE) sono in totale 5. Rispetto al precedente anno, il numero dei depositi doganali è diminuito in quanto due depositi hanno cessato la loro attività inerente il settore della movimentazione di merci non conformi e, pertanto, l’autorizzazione ai sensi degli articoli 12 e 13 della sopra citata norma dell’Unione Europea è stata revocata.

Nell’anno 2018, inoltre, l’attività di un deposito concernente l’invio di partite di prodotti di origine animale non conformi a basi militari USA/NATO che operano sul territorio dell’Unione Europea e in Paesi terzi è stata trasferita presso un altro deposito già autorizzato ai sensi degli articoli 12 e 13 della Direttiva 97/78/CE. 

In generale, le suddette strutture devono rispettare determinati requisiti previsti dalla normativa europea e sono posti sotto la responsabilità dei Posti d’Ispezione Frontalieri di Bologna, Genova, Civitavecchia e Torino Caselle (responsabile di 2 Depositi Doganali), territorialmente competenti.

In totale, sono state introdotte all’interno dei suddetti depositi n 999 partite di prodotti di origine animale provenienti da Paesi terzi, scortate da relativo DVCE rilasciato dal PIF di entrata nell’Unione europea (Tabella A). Tutte le suddette partite, all’atto d’introduzione nel deposito/provveditoria, sono state sottoposte, in conformità alla normativa europea di riferimento, a controlli documentali e d’identità da parte del veterinario del PIF responsabile del deposito. 

Tabella A - Merci non conformi introdotte nei depositi doganali italiani/provveditorie autorizzate ai sensi degli articoli 12 e 13 della Direttiva 97/78/CE

N. Partite in entrataPaesi di OriginePeso in KgNatura dei prodotti
999USA1.022.629,34carni fresche, prodotti a base carne, preparazioni di carne, carne di pollame, latte e derivati, prodotti della pesca, ovoprodotti, prodotti composti

All’atto di uscita dal deposito/provveditoria sono stati rilasciati, in totale, n. 344 Certificati Allegati alla Decisione 2000/571/CE e 13.080 DVCE per autorizzare l’uscita di prodotti di origine animale non destinati all’immissione in commercio nel territorio dell’UE (vedi tabella B). A seguito del trasferimento di attività inerente la movimentazione di prodotti non conformi verso basi militari USA/NATO da un deposito ad un altro deposito, è stato autorizzato, inoltre, l’invio di un quantitativo di merce pari a kg 32.629 con l’emissione di 4 DVCE.

Tabella B - Merci non conformi spedite dai depositi doganali italiani autorizzati ai sensi dell’articolo 12 e dell’articolo 13 della Direttiva 97/78/CE

Natura prodottiDocumenti rilasciatiPeso totale in Kg
Allegati alla Decisione  2000/571/CE (1)DVCE
Documento veterinario comune di entrata
N.DestinazioneN.Destinazione
Carni fresche, prodotti a base carne, preparazioni di carne, carne di pollame, latte e derivati, prodotti della pesca, ovoprodotti e prodotti composti344Navi13.080Paesi terzi, Basi militari886.559,44

(1) Le partite destinate alle navi da crociera sono costituite da prodotti misti ai sensi di quanto previsto dalla Decisione  2000/571/CE.



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