Data di pubblicazione: 23 luglio 2019
FONTE: NAS (CC Tutela Salute)
Attività oprerativa per il 2018
Nell’anno 2018 i 38 Nuclei Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità, coordinati dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, hanno eseguito 51.194 controlli, di cui 31.479 nei settori d’interesse del Piano Nazionale Integrato, pari al 61,5 % delle ispezioni totali.
Tabella 1 - Prospetto riepilogativo delle attività di ispezione e campionamento nei settori del PNI
Grafico 1 - Ispezioni nei settori del PNI
Le verifiche svolte nell’ambito del P.N.I. hanno consentito di individuare non conformità presso 10.672 degli obiettivi oggetto di controllo, pari al 33% dei controlli compiuti.
Tabella 2 - Prospetto riepilogativo delle “non conformità” rilevate nei settori del PNI
Grafico 2 - Percentuale delle non conformità rilevate nei settori del PNI rispetto ai controlli eseguiti
L’analisi dei risultati ottenuti evidenzia che:
Le attività di indagine condotte nel 2018 hanno consentito di acclarare anche gravi episodi di criminalità che hanno determinato l’arresto di 13 persone per reati riconducibili all’associazione per delinquere finalizzata alla sofisticazione di sostanze alimentari e/o alla vendita di alimenti nocivi, pericolosi per la salute dei consumatori o in cattivo stato di conservazione. Sono state, inoltre, denunciati all’Autorità Giudiziaria 1.605 titolari di esercizi o aziende della filiera alimentare ritenuti responsabili di illeciti penali (frode, falsificazione, esercizio abusivo della professione, detenzione di alimenti in cattivi stato di conservazione) e segnalate 10.006 persone all’Autorità Amministrativa per violazione delle normative di autocontrollo alimentare, etichettatura e tracciatura dell’origine dei prodotti.
L’esecuzione di mirati servizi preventivi e repressivi sul territorio nazionale ha consentito di:
per un valore complessivo dei sequestri pari ad oltre 171 milioni di euro.
Tabella 3 - Prospetto riepilogativo delle misure attuate a seguito delle non conformità rilevate nei settori del PNI, suddivise in sottosettori
Le infrazioni più ricorrenti hanno riguardato, in ambito:
l’irregolare etichettatura e la mancanza di tracciabilità degli alimenti, per il 10 % degli illeciti amministrativi rilevati.
Tabella 4 - prospetto riepilogativo delle infrazioni maggiormente rilevate
Grafico 3 - Sanzioni penali rilevate nei settori del PNI, suddivise in sottosettori
Grafico 4 Sanzioni amministrative rilevate nei settori del PNI, suddivise in sottosettori
L’attività di controllo nel settore dell’igiene degli alimenti e delle bevande è stata posta in essere anche attraverso:
Nel comparto della “Sicurezza alimentare”, il confronto dei risultati dell’ultimo quadriennio evidenzia una sostanziale sovrapponibilità dei valori riferiti alle ispezioni eseguite, alle persone oggetto di contestazione di violazioni ed al numero di infrazioni violazioni irrogate.
Grafico 5 - Andamento delle ispezioni nel quadriennio
Grafico 6 - Andamento delle non conformità nel quadriennio
Grafico 7 - Trend delle sanzioni penali rilevate nel quadriennio
Grafico 8 - Trend delle sanzioni amministrative rilevate nel quadriennio
In linea con i dati riferiti al precedente periodo, i risultati conseguiti nel 2018 documentano il rispetto della programmazione annuale, con il superamento dell’obiettivo prefissato del 49% di controlli dedicati in modo esclusivo ai settori delineati dal PNI.
Per i dettagli vedasi allegato
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