Data di pubblicazione: 30 giugno 2017
FONTE: Ministero della Salute
Molluschi Bivalvi Vivi - Produzione e controlli
Capitolo 1. Attività svolta
Controllo degli allevamenti, classificazione e monitoraggio delle zone di produzione e stabulazione.
I molluschi bivalvi possono provenire da allevamenti oppure da banchi naturali.
Nel 2016 sono stati rendicontati 181 allevamenti di molluschi bivalvi, di cui 77 dislocati in zone di produzione di tipo A, in cui è consentita la raccolta e l’utilizzo per il consumo umano diretto dei molluschi bivalvi, 103 zone di produzione di tipo B, nelle quali è consentita la raccolta e l’utilizzo per il consumo umano dei molluschi bivalvi soltanto dopo che gli stessi abbiano subito un trattamento in un centro di depurazione o dopo un periodo di stabulazione in acque idonee, 1 zona di produzione di tipo C in cui i molluschi bivalvi vivi possono essere raccolti ed essere immessi sul mercato ai fini del consumo umano soltanto previa stabulazione di lunga durata.
I banchi naturali gestiti da imprese/consorzi sono 201, di cui 101 in zone di produzione di tipo A, 97 in zone di tipo B e 3 in zona di tipo C.
Si contano inoltre 160 zone di libera raccolta di cui 94 classificate di tipo A e 66 di tipo B e 3 zone di stabulazione.
La Tabella 1.1 riporta i dati del 2016 pervenuti dalle regioni sulla classificazione delle zone di produzione e stabulazione molluschi.
Tabella 1.1: Classificazione delle zone di produzione e stabulazione molluschi
Nei grafici 1,2,3 è riportato il dato nazionale totale del 2016 relativo alle diverse zone di produzione confrontati con l’anno 2015.
Grafico 1
Grafico 2
Grafico 3
Controllo degli stabilimenti di depurazione e spedizione molluschi.
Gli stabilimenti di MBV nel 2016, sono suddivisi in 130 Centri di Depurazione Molluschi (CDM) e 454 Centri di spedizione Molluschi (CSM). Tutti i molluschi bivalvi vivi destinati al consumo umano diretto, indipendentemente dalla zona di produzione, possono essere immessi sul mercato solo dopo il passaggio in un centro di spedizione. Gli stabilimenti di MBV necessitano di riconoscimento comunitario ai sensi dell’articolo 4 del reg. 853/2004. Il riconoscimento viene rilasciato dalla regione di competenza e registrato nel sistema S.Inte.S.I.S –Strutture SINTESI stabilimenti, che aggiorna in modo costante l’elenco degli stabilimenti riconosciuti e visibili da ogni stato membro. In Tabella 1.2 è riportato il numero di stabilimenti riconosciuti per singola regione, per il 2015 e per il 2016.
Tabella 1.2 – Numero di stabilimenti riconosciuti per singola regione
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