Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero

Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero

 Piano/Missione: PNRR/M6 – Piano nazionale di ripresa e resilienza / Missione 6 Salute

 Componente: M6C2 – Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale

 Investimento: M6C2 I1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero

 Subinvestimenti:

 M6C2 I1.1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero - Digitalizzazione

 M6C2 I1.1.2 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero - Grandi apparecchiature


Finalità

L'investimento prevede:

  • l'adozione di soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate e il potenziamento del patrimonio digitale delle strutture sanitarie pubbliche, per migliorare l'efficienza dei livelli assistenziali e adeguare strutture e modelli organizzativi ai migliori standard di sicurezza internazionali
  • il potenziamento dell’offerta ospedaliera: potenziamento della dotazione di posti letto di terapia intensiva e semi-intensiva, consolidamento della separazione dei percorsi all’interno dei pronto soccorso (progetti in essere ex art. 20 L. 67/88)
  • il rinnovamento delle attrezzature ospedaliere ad alto contenuto tecnologico: TAC, risonanze magnetiche, Acceleratori Lineari, Sistemi Radiologici Fissi, Angiografi, Gamma Camera, Gamma Camera/TAC, Mammografi, Ecotomografi.


Risorse

Oltre 4 miliardi di euro da ripartire tra i sub-investimenti:

  • oltre 2 miliardi e 800 milioni di euro per la Digitalizzazione, di cui oltre 1 miliardo e 400 milioni per progetti in essere (ex art. 2 DL 34/2020)
  • oltre 1 miliardo e 100 milioni di euro per le Grandi Apparecchiature 


Traguardi finali (target)

  • 2026 > Almeno 3.100 nuove grandi apparecchiature sanitarie operative
  • 2025 > Digitalizzazione di 280 strutture ospedaliere (DEA I e II)
  • 2026 > Almeno 5.922 posti letto aggiuntivi, di cui 2.692 in terapia intensiva e 3.230 in subintensiva. Resta comunque ferma la programmazione definita dai Piani di riorganizzazione approvati dal Ministero della Salute con le Regioni e le Province Autonome
  • 2026 > Almeno 500 strutture tra Pronto Soccorso, Dipartimenti di emergenza e accettazione (DEA), strutture di supporto ospedaliero e territoriale da rinnovare e ristrutturare per il potenziamento del SSN, attraverso uno specifico piano di riorganizzazione volto ad affrontare adeguatamente le emergenze pandemiche. Resta comunque ferma la programmazione definita dai Piani di riorganizzazione approvati dal Ministero della salute con le Regioni e le Province Autonome.
  • Per il sub-investimento relativo alle Grandi apparecchiature sanitarie, la rimodulazione del PNRR (approvata dal Consiglio dell’Unione Europea in data 8 dicembre 2023), ha previsto il differimento della scadenza del Target finale europeo, concernente la sostituzione di almeno 3.100 grandi apparecchiature sanitarie, da dicembre 2024 a giugno 2026, principalmente a causa dell’aumento dei prezziari, dei ritardi nell’approvvigionamento delle materie prime e delle necessità organizzative dei Soggetti attuatori. Con la rimodulazione è stata, inoltre, chiarita la possibilità di acquistare nuove apparecchiature tecnologicamente più avanzate rispetto a quelle inizialmente indicate, nonché la possibilità del riuso delle apparecchiature sostituite ancora funzionali, anche al fine di potenziare l’offerta delle prestazioni e ridurre le liste d’attesa. 
  • Per il sub-investimento relativo alla Digitalizzazione dei DEA di I e II livello, con la rimodulazione del PNRR (approvata dal Consiglio dell’Unione Europea in data 8 dicembre 2023), è stata stabilita la possibilità di ricorrere a strumenti CONSIP ulteriori rispetto a quelli rendicontati con la milestone di fine dicembre 2022 e al Mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa/SDAPA) per gli acquisti ancillari. Nel merito si rileva la necessità di rispettare, prioritariamente, la programmazione condivisa con questo Ministero nell’ambito del piano dei fabbisogni, in relazione agli accordi quadro Consip, così come già rendicontati con il raggiungimento della richiamata milestone M6C2-7.

Con riferimento alla capienza degli 85 lotti messi a disposizione da Consip nel mese di dicembre 2022, che dovranno essere prioritariamente utilizzati, si precisa che qualora la progressiva saturazione di tali iniziative di gara abbia generato un fabbisogno non soddisfatto per i soggetti attuatori, a causa della loro incapienza, sarà necessario procedere a una specifica richiesta per poter procedere attraverso iniziative differenti rispetto a quelle censite nel dicembre 2022, sulla base delle indicazioni operative dell’Unità di missione.

A causa dell’aumento medio dei costi dei materiali di costruzione e in taluni casi dei ritardi dovuti alla necessità di rinvenire finanziamenti addizionali (stimato in via generale in un +30%), sono stati riprogrammati nell’ambito della rimodulazione del PNRR (approvata dal Consiglio dell’Unione Europea in data 8 dicembre 2023), senza previsioni di definanziamento a carico dei singoli interventi,  né modifiche rispetto alla programmazione dei Piani di riorganizzazione approvati dal Ministero della Salute con le Regioni e le Province Autonome, e recepiti all’interno dei Contratti istituzionali di sviluppo, i target minimi comunitari riferiti ai posti letto di terapia intensiva e area medica (complessivamente da 7.700 ad almeno  5.922). L’intento principale della rimodulazione della Missione 6 era quello di superare le criticità attuali e potenziali correlate all’aumento generalizzato del costo delle materie prime, ridefinendo i target minimi comunitari e le tempistiche realizzative in via prudenziale, al fine di garantire l’erogazione delle risorse previste a livello nazionale.


Vedi sul sito Italiadomani.gov.it


Attuazione misure

Notizie

Norme e atti

  • Ministero della Salute - Decreto ministeriale 5 aprile 2022. Decreto di approvazione dello schema di contratto istituzionale di sviluppo (CIS) con l’allegato comprensivo del Piano operativo e delle schede intervento



Grandi apparecchiature

 Subinvestimento: M6C2 I1.1.2 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero - Grandi apparecchiature


Finalità

Rinnovamento delle attrezzature ospedaliere ad alto contenuto tecnologico, ricomprendenti TAC, risonanze magnetiche, Acceleratori Lineari, Sistemi Radiologici Fissi, Angiografi, Gamma Camera, Gamma Camera/TAC, Mammografi, Ecotomografi di cui è stata valutata la ripartizione regionale da implementare. Attraverso il flusso informativo dedicato alle grandi attrezzature disponibili presso il Ministero della salute, è stato effettuato un primo screening del numero e del livello di obsolescenza delle attrezzature ospedaliere, nonché una valutazione per individuare il fabbisogno complessivo di nuove grandi attrezzature sanitarie in 3.133 unità da acquistare in sostituzione di tecnologie obsolete o fuori uso (oltre 5 anni).


Risorse

Quasi 1 miliardo e 200 milioni di euro.


Attuazione misure


Consulta Target e Milestone


Data di ultimo aggiornamento 29 febbraio 2024


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Investimenti