1. Sono un donatore di sangue, come mi devo comportare?
Il sangue si può donare solo se si è in buone condizioni di salute, quindi anche un semplice raffreddore o mal di gola, senza alcun collegamento al Coronavirus, sarebbe causa di esclusione temporanea.
Prima di recarti a donare contatta il Centro trasfusionale o l'Associazione di riferimento e verifica direttamente la possibilità di prenotare la donazione.
Ricorda però che:
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se sei positivo al Covid-19 potrai essere ammesso alla donazione solo dopo 14 giorni dalla risoluzione dei sintomi (escluse la perdita di gusto e olfatto che potrebbe protrarsi per alcune settimane) oppure dopo un test molecolare o antigenico negativo eseguito secondo le tempistiche previste dalla sanità pubblica
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se sei un contatto stretto con un soggetto confermato positivo al COVID-19 o se torni da un viaggio all’estero potrai donare solo dopo aver assolto alle misure di sicurezza previste, in ciascuno dei casi, per contenere la diffusione del virus. Tali misure possono prevedere un periodo di quarantena obbligatoria o l’effettuazione di tamponi antigenici o molecolari che diano esito negativo.
Per saperne di più consulta anche le faq sulla Quarantena e Isolamento e la pagina dedicata ai Viaggiatori
In ogni caso, al momento della donazione, comunica sempre ai medici responsabili se hai viaggiato all’estero, se hai avuto in passato contatti sospetti con persone positive al Covid-19, se ti è stata diagnosticata l'infezione o se hai avuto sintomi associabili a quelli causati dal Coronavirus (febbre, tosse, difficoltà respiratorie) anche quando i sintomi in questione siano già stati risolti a seguito, o meno, di una terapia.
Ricordati poi di contattare e avvertire il tuo Servizio Trasfusionale nei seguenti casi:
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se ti viene diagnosticata l’infezione da Sars-CoV-2 nei 7 giorni successivi alla donazione
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se compaiono sintomi associabili al Covid-19 nei 7 giorni successivi alla donazione
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se nei due giorni precedenti alla donazione sei stato a stretto contatto con una persona a cui è stata, successivamente alla tua donazione diagnosticata l’infezione da Sars-CoV-2.
3. Serve un Green Pass per donare il sangue?
No, non è necessario. Sia che si doni in una sede di raccolta di sangue ed emocomponenti all’interno di un ospedale, sia che si doni in qualsiasi altra sede di raccolta, non occorre esibire il green pass. La donazione del sangue e degli emocomponenti, livello essenziale di assistenza, non rientra fra i servizi e le attività consentiti esclusivamente a chi dispone di una delle certificazioni verdi COVID-19. Pertanto, pur nel rispetto delle misure di prevenzione generale a garanzia di donatori e operatori, non sarà richiesto un green pass per andare a donare. Ovviamente i donatori vaccinati, sia dopo la prima, che dopo la seconda o l'unica dose, potranno donare normalmente, secondo le modalità specificate in un'altra domanda del faq.