Notizie dell'area Covid-19 - Report settimanale Covid-19
Scende ancora incidenza, 433 per 100mila abitanti e Rt, 0,75. Il tasso di occupazione dei posti letto è pari al 14,7% in area medica e 6,6% in terapia intensiva, con una graduale decongestione delle strutture sanitarie. La situazione epidemiologica nel nostro Paese tende al miglioramento ma la circolazione del virus resta ancora piuttosto elevata. È bene mantenere comportamenti prudenti e completare il ciclo vaccinale con la dose di richiamo
Tende ancora a diminuire, anche se più lentamente, l’incidenza dei casi di Covid-19 nel nostro Paese, 552 per 100mila abitanti, in calo anche l’Rt, 0,73. Il tasso di occupazione dei posti letto è pari al 18,5% in area medica e 8,4% in terapia intensiva, con una graduale decongestione delle strutture sanitarie. La trasmissione del virus rallenta ma l’incidenza ancora alta richiede il rispetto delle misure di protezione raccomandate e la dose di richiamo
Continua a diminuire l'incidenza, 672 casi per 100mila abitanti. Diminuisce anche l' Rt, 0,73. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica si attesta al 22,2% e in terapia intensiva al 10,4%. La situazione epidemiologica è in deciso miglioramento ma i numeri restano ancora elevati. Bisogna mantenere comportamenti prudenti, usare la mascherina in luoghi chiusi e in caso di assembramento e completare il ciclo vaccinale
Scende l'incidenza, 962 casi per 100mila abitanti. Tende a diminuire anche l' Rt, 0,89. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica si attesta al 26,5% e in terapia intensiva al 13,4%. Si nota una tendenza al miglioramento della situazione epidemiologica nel nostro Paese, frutto della campagna vaccinale e dei comportamenti prudenti che è bene continuare a rispettare
Tende a scendere l'incidenza, 1362 casi per 100mila abitanti. Scende anche l' Rt, 0,93. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva si attestano rispettivamente al 29,5% e al 14,8%. La situazione sembra disegnare una fase nuova dell'epidemia, ma a causa dei numeri ancora elevati, è bene continuare a mantenere comportamenti prudenti e completare il ciclo vaccinale
Scendono leggermente incidenza, 1823 per 100mila abitanti, e RT, 0,97. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva si attestano rispettivamente al 30,4% e al 16,7%. La variane omicron è largamente predominante nel nostro Paese, 95% dei casi. S raccomandano comportamenti prudenti, autosorveglianza e richiami vaccinali
Cresce ancora l'incidenza, 2011 casi su 100mila abitanti, leggera flessione dell' Rt,1,3. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica si attesta al 31,6% e i terapia intensiva al 17,3%. Data l'estrema diffusione e l'elevata contagiosità della variante omicron è bene mantenere comportamenti prudenti e completare la vaccinazione con la dose richiamo
Cresce ancora l'incidenza, 1990 casi su 100mila abitanti, in salita anche l' Rt , 1,56. Il tasso di occupazione dei posti letto in area media e in terapia intensiva è rispettivamente 27,1% e 17,5%. La variante omicron, anche se meno virulenta, è estremamente contagiosa e può determinare una congestione delle strutture ospedaliere. È necessario mantenere comportamenti prudenti e fare la vaccinazione di richiamo
Cresce l'incidenza, 1.700 casi per 100mila abitanti, anche l'Rt è in aumento, 1,43. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente 21,6% e 15,4%. Questi dati mostrano che Omicron è una variante estremamente contagiosa, è necessario tenere comportamenti prudenti e affidarsi alla dose vaccinale di richiamo per prevenire le forme più gravi di malattia
Cresce l'incidenza 783 casi per 100mila abitanti. Rt tendenza ad aumento a 1,18. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente 17,1% e 12,9%, al di sopra della soglia critica a livello nazionale che viene superata in ben 12 regioni. Data l’estrema contagiosità della variante Omicron, è bene continuare a tenere comportamenti prudenti, rispettare autoisolamento e le altre norme quarantenarie e soprattutto effettuare la dose vaccinale di richiamo