Ministero della Salute

Comunicato stampa n. 148

Data comunicato: 23 settembre 2014


Conclusione sessione su innovazione terapeutica in favore dei pazienti e accesso ai farmaci innovativi


 

Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha presentato oggi nella conferenza stampa conclusiva del Consiglio Informale dei Ministri della Salute dell’UE le conclusioni sulla sessione “innovazione terapeutica in favore dei pazienti  e accesso ai farmaci innovativi:”

Di seguito le conclusioni del Ministro:

Ringrazio la Commissione e i Ministri degli Stati membri e i loro delegati per i numerosi e interessanti interventi.

Molti Paesi sostengono l’importanza della adaptive licensing come strumento per promuovere l’accesso rapido al mercato di farmaci innovativi  rispettando l’attenzione alla sicurezza dei pazienti.  La grande maggioranza dei Paesi supporta un coordinamento più avanzato nell’HTA per lo sviluppo di rapporti comuni sui famaci e Joint Assestment rispettando tuttavia le competenze nazionali. L’utilizzo più strategico dell’HTA può rendere più rapidi i tempi dell’accesso al mercato.

Tutti i Paesi hanno chiaramente dimostrato un forte interesse. La Commissione e tutti i Paesi concordano sull’importanza dello sviluppo dei farmaci innovativi, ma si percepisce come tale sviluppo sia costoso e lento e come sia dunque necessario ottimizzare tutti gli strumenti della legislazione attuale per accelerare l’accesso ai pazienti di farmaci innovativi (in particolare autorizzazione condizionata e autorizzazione in circostanze eccezionali).

“L’escalation” dei prezzi dei farmaci, come nel caso di quelli per epatite C, mette a dura prova la sostenibilità economica della spesa sanitaria dei Paesi, quindi tutti i Paesi concordano sulla necessità di cooperazione, di strategie comuni e di scambi di informazioni tra Paesi.

Tutti i Paesi concordano anche sulla necessità di sforzi comuni per permettere, nella condivisione delle migliori prassi, un accesso accelerato per il beneficio del paziente. In considerazione dell’austerità, dei problemi di sostenibilità a causa dei prezzi troppo elevati e della eterogeneità del potere di acquisto dei vari Paesi, le iniziative comuni di cooperazione tra i Paesi sono un valore aggiunto.

E’ importante sottolineare le  strategie per il rapido accesso al mercato, per le problematiche dei farmaci dell’epatite C sollevate da Francia e Portogallo.

Comunque su tutti questi punti parleremo nelle conclusioni del Consiglio.

Tutti vogliamo, comunque, evitare “l’escalation” dei prezzi con strategie comuni per garantire la sostenibilità economica dei servizi sanitari degli Stati membri e migliorare, velocizzare e garantire l’accesso dei pazienti europei ai farmaci innovativi.