Carabinieri del NAS mostrano i farmaci dopanti sequestrati nell'operazione

I Carabinieri del N.A.S. di Torino, coadiuvati in fase esecutiva dai militari della Stazione Carabinieri di Piossasco, hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un 30enne italiano, residente in Val Sangone, considerato responsabile della preparazione a scopo commerciale di farmaci ad effetto dopante e ritenuti pericolosi per la salute pubblica.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, ha avuto origine da una segnalazione per una ricetta contraffatta presentata in una farmacia e ha consentito di risalire in breve tempo al responsabile e rinvenire, a seguito di perquisizione presso il domicilio, un sistema artigianale ma molto ben organizzato per la preparazione di flaconcini e compresse commercializzate ad atleti e persone attive nell’ambiente del body building come prodotti ad effetto dopante.

Nella soffitta della propria abitazione, infatti, l’uomo aveva predisposto un laboratorio attivo sia nella redazione di ricette mediche contraffatte mediante l’apposizione di timbri ad inchiostro intestati a medici fittizi, con le quali si approvvigionava di parte dei farmaci, sia nella preparazione di prodotti commercializzati come farmaci in soluzione liquida o in compresse.

Nel corso delle attività, i militari del NAS hanno rinvenuto quasi 4.000 flaconcini da 10 ml, alcuni vuoti e alcuni già riempiti, l’attrezzatura necessaria per la loro sigillatura ed etichettatura, riportante la riproduzione dei marchi di note case farmaceutiche ovvero di case farmaceutiche fittizie.

Nello stesso locale, inoltre, i Carabinieri hanno recuperato più di 20 artifici pirotecnici realizzati artigianalmente nonché un detonatore realizzato con l’utilizzo di un cilindro in ferro.

 

 


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Data di pubblicazione: 23 aprile 2021, ultimo aggiornamento 24 aprile 2021