È stato presentato con un seminario tecnico scientifico presso la sede del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute in Roma, un accordo che prevede la collaborazione dei militari del NAS per effettuare un piano di Monitoraggio Integrato insieme al Commissario Straordinario per la bonifica di Taranto.
Il progetto, che vede anche la partecipazione del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale, del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto e dell’Istituto Superiore di Sanità, viene a potenziare la rete di soggetti che insieme contribuiscono alla realizzazione di una serie di complesse azioni di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell’area tarantina.
In tale ambito, il compito dei Carabinieri del NAS, presenti sul territorio per mezzo del Nucleo di Taranto, sarà quello di monitorare la presenza di inquinanti negli alimenti, mettendo a frutto a livello locale una strategia già ampiamente sperimentata sul territorio nazionale, che si pone lo scopo di monitorare l’intera filiera dei prodotti destinati al consumo umano.
Il progetto, presentato dal Commissario Straordinario per la bonifica di Taranto Dottoressa Vera Corbelli, dal Comandante dei Carabinieri per la Tutela della Salute Gen. D. Adelmo Lusi e dal Gen. B. Maurizio Ferla, Comandante dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, è stato presentato in una video-conferenza che ha visto la partecipazione di numerose personalità politiche, scientifiche e militari, tutte unite in una collaborazione finalizzata a restituire al suo pieno splendore uno degli angoli più belli d’Italia.
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