Ministero della Salute

Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri del Nas per la verifica del rispetto dei provvedimenti volti al contrasto ed al contenimento del virus Covid-19.

Il Nas di Parma ha denunciato alla competente Procura della Repubblica quattro persone, un Italiano e 3 stranieri, trovati a consumare insieme alimenti e bevande alcoliche in piena inosservanza della recente normativa emanata per la lotta alla pandemia da Coronavirus in corso. Uno dei quattro soggetti è stato anche denunciato per aver violato le prescrizioni imposte con il “foglio di via obbligatorio" per anni 3 emanato a suo carico dal Questore.

Il medesimo Nas ha altresì denunciato la titolare di un bar responsabile di aver mantenuto aperta l’attività di somministrazione di alimenti e bevande contravvenendo alle disposizioni vigenti. È stata inoltre informata l’Autorità Amministrativa per l’emissione di un provvedimento di sospensione dell’esercizio commerciale.              

Anche il Nas di Reggio Calabria ha denunciato una persona per l’inosservanza delle misure adottate per l’emergenza epidemiologica in corso, perché senza valido motivo si era recato presso la struttura ricettiva per anziani gestita dalla compagna all’interno della quale si era registrato un caso di contagio da COVID-19. Inoltre al termine dell’ispezione, i Carabinieri del NAS hanno verificato che la struttura era stata attivata in assenza della prevista autorizzazione sanitaria. Tutti gli ospiti ed i lavoratori della struttura sono stati posti in quarantena.        

Il Nas di Napoli ha invece informato la Procura della Repubblica del contenuto di un articolo di stampa pubblicato su un noto quotidiano in cui un giornalista rivelava di non rispettare volontariamente le prescrizioni imposte dall’Autorità Sanitaria per il contrasto alla diffusione del COVID-19, affermando invece di uscire per le strade cittadine col proprio motociclo. Al soggetto è stato imposto l’obbligo di osservare la permanenza domiciliare con il previsto isolamento di 14 giorni.