Il 15 febbraio si celebra la XXIII Giornata mondiale contro il cancro infantileInternational Childhood Cancer Day - ICCD - data scelta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per informare e affrontare ogni anno le problematiche dei bambini e degli adolescenti con tumore e delle loro famiglie. In tutto il mondo, le associazioni dei familiari di bambini e adolescenti colpiti dal cancro, unite nel network globale Childhood Cancer International - CCI, daranno vita a iniziative scientifiche e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, di sostegno e vicinanza ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie.

L'obiettivo del WHO Global Childhood Cancer Initiative è eliminare il dolore e la sofferenza dei bambini che combattono il cancro e raggiungere almeno il 60% di sopravvivenza per tutti i bambini con diagnosi di cancro in tutto il mondo entro il 2030.

Nonostante gli straordinari progressi compiuti dalla ricerca clinica negli ultimi decenni, come evidenziato nella nota stampa congiunta FIAGOP - Childhood Cancer International (CCI), il cancro infantile continua a essere la principale causa di morte correlata ad una malattia non trasmissibile nei bambini dopo il primo anno di vita: ogni tre minuti, nel mondo, un bambino o un ragazzo muore.


Il cancro infantile nel mondo

Il cancro nei bambini e negli adolescenti è una malattia curabile, ma continua a essere la principale causa di morte nei pazienti pediatrici, dopo le malattie infettive. A livello mondiale ogni anno a più di 400.000 bambini e adolescenti sotto i 20 anni viene diagnosticato un cancro. Il tasso di sopravvivenza è stimato dal CCI all'80% nella maggior parte dei Paesi ad alto reddito ma fino al 20% nei Paesi a basso e medio reddito.


Alcuni dati sul cancro infantile in Italia

Sono circa 2.400 le diagnosi attese in un anno in Italia. Contraggono tumori e leucemie circa 1.500 bambini e 900 adolescenti.

Grazie ai progressi degli ultimi decenni circa l’80% dei malati guarisce. Negli ultimi anni si sono raggiunti eccellenti livelli di cura e di guarigione per le leucemie e i linfomi, ma rimangono ancora basse le guarigioni per i tumori cerebrali, i neuroblastomi e gli osteosarcomi. Si stima che oggi in Italia ci siano quasi 50.000 persone che hanno avuto un tumore da bambini o da adolescenti (Fonte: Fiagop).


Il Piano Oncologico Nazionale 2023-2027 (PON)

Il nuovo Piano Oncologico Nazionale - documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2023-2027 (PON), adottato il 26 gennaio 2023 con Intesa in Conferenza Stato-Regioni, è in linea con la WHO Global Childhood Cancer Initiative che si propone di eliminare il dolore e la sofferenza dei bambini che combattono il cancro, raggiungere almeno il 60% di sopravvivenza per tutti i bambini con diagnosi di cancro in tutto il mondo entro il 2030 e migliorare i piani di cura e l’assistenza per bambini e adolescenti. Il PON a fianco delle attività di promozione della salute e prevenzione si propone di potenziare l’assistenza per chi è affetto da forme rare di tumore, per i bambini  e per i pazienti fragili; il Piano sottolinea che la presa in carico del malato pediatrico oncologico, principale attore di tutto il percorso di cura, presuppone anche la presa in carico della famiglia e delle relative necessità richiedendo supporto multispecialistico costituito da professionisti dedicati.

Particolare attenzione viene dedicata anche ai pazienti di età compresa tra 14 e 21 anni per i quali negli ultimi anni si sono osservati i minori miglioramenti in termini di sopravvivenza, indipendentemente dal tipo di tumore. Sono pazienti con bisogni complessi e peculiari nei quali la malattia compare in un momento incredibilmente delicato del processo di crescita. Curare gli adolescenti vuol dire riconoscere questa complessità e riconoscere la necessità di realizzare una presa in carico globale del paziente - e della sua famiglia.

Le cure necessarie per sconfiggere un tumore continuano ad associarsi a un rischio di complicanze tardive, sia di tipo clinico sia psico-sociali, che possono insorgere anche a distanza di molti anni dal completamento delle terapie. È quindi estremamente importante che il monitoraggio clinico di questi pazienti prosegua anche in età adulta.



Le iniziative in Italia per la Giornata contro il cancro infantile

In occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile la Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica (FIAGOP), che rappresenta sul piano nazionale la comunità italiana delle associazioni di genitori di bambini e ragazzi oncoematologici, malati e guariti, darà vita da lunedì 13 a domenica 19 febbraio a tre iniziative di sensibilizzazione, in collaborazione con l’Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica (AIEOP).

Ecco una sintesi di quanto previsto per la Giornata:

  • Martedì 15 febbraio si terrà a Roma, presso la sala Capitolare del Senato della Repubblica, il Convegno "Un impegno per l'oncoematologia pediatrica - diritti ed esigenze dei pazienti durante e dopo le cure", promosso da Fiagop, in collaborazione con AIEOP. Nel corso del convegno saranno approfonditi gli aspetti medico scientifici dei tumori pediatrici, quelli connessi all’organizzazione della sanità e gli aspetti psico-sociali. I temi saranno trattati attraverso i contributi degli oncologi pediatri che fanno riferimento ai centri AIEOP presenti sul territorio nazionale e di esponenti della realtà associativa FIAGOP, che porteranno all’attenzione della platea dei parlamentari e delle istituzioni presenti le esperienze e le istanze dei pazienti, dei guariti e delle loro famiglie.
  • Dal 13 al 19 febbraio, in tutta Italia, le associazioni federate FIAGOP daranno vita a due iniziative pubbliche:
    • "Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni". Le associazioni metteranno a dimora piante di melograno – Punica granatum - in molti paesi e città, un’attività green per seminare germogli di solidarietà per l’oncoematologia pediatrica. #DiamoRadiciAllaSperanza
    • "Ti voglio una sacca di bene", raccolta di sacche di sangue ed emoderivati presso i principali centri trasfusionali. Il bambino leucemico, come quello in terapia per un tumore, è a rischio di infezioni per abbassamento dei globuli bianchi, ma soprattutto di emorragie per abbassamento delle piastrine e gravi anemie. Il sangue è un dono prezioso e Fiagop invita a partecipare agli appuntamenti sul territorio e a donare con regolarità affinché le scorte necessarie siano sempre disponibili. Presso i centri trasfusionali coinvolti saranno disponibili le cartoline “Ti voglio una sacca di bene” con cui scattare un selfie da condividere sui social preferiti utilizzando gli hashtag  #iodonosangue #FIAGOP #UnaSaccadiBene

Per approfondire leggi la nota stampa Fiagop con il programma delle iniziative della Giornata


L'iniziativa internazionale  #THROUGHOURHANDS 

In occasione della Giornata FIAGOP  invita ad aderire all’iniziativa internazionale #THROUGHOURHANDS dell'ICCD che pone l’accento sulla necessità urgente di migliorare le percentuali di guarigione nei paesi a basso reddito. 


Per saperne di più

 

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Data di pubblicazione: 15 febbraio 2023, ultimo aggiornamento 15 febbraio 2023