Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una proroga di ulteriori dodici mesi all’ordinanza ministeriale del 17 maggio 2111, che vieta di immettere sul mercato e di commercializzare al dettaglio le anguille del lago di Garda, in considerazione della persistenza degli inquinanti riscontrati negli anni precedenti nelle anguille.
L'ordinanza è entrata in vigore il 20 giugno 2022.
Il divieto di immettere sul mercato o di commercializzare al dettaglio le anguille provenienti dal lago di Garda, destinate all'alimentazione umana, è stato introdotto per la prima volta nel 2011. Da allora, il Ministero della Salute ne ha annualmente disposto la proroga.
L’ordinanza 16 giugno 2022 è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 30 giugno 2022.
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