A seguito delle dimissioni del sub commissario dott.ssa Giovanna Baraldi, con delibera del 7 giugno 2012 il Consiglio dei Ministri ha nominato Sub commissari per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del SSR abruzzese i dottori Giuseppe Zuccatelli e Ugo Zurlo (quest’ultimo successivamente dimessosi).

Nella riunione di verifica, tenutasi lo scorso  23 luglio 2012, gli organismi di monitoraggio hanno rilevato in sintesi quanto segue:

  1. il consuntivo 2011 presenta - prima delle coperture - un avanzo di 35,942 mln di euro, ivi ricomprendendo tutti gli ammortamenti non sterilizzati e i rischi; l’avanzo è stato rideterminato in 91,981 mln di euro a seguito del  conferimento delle risorse ottenute con la massimizzazione delle aliquote fiscali;
  2. la situazione dello stato patrimoniale dell’esercizio 2011 riflette l’importante  lavoro svolto per la ricostruzione puntuale dei crediti e debiti verso il bilancio regionale;
  3. è stato avviato il percorso di attuazione dei programmi operativi (a prosecuzione del Piano di rientro), anche se risulta ancora non adeguata l’assistenza residenziale per gli anziani e per i malati terminali (hospice);
  4. la riorganizzazione della rete laboratoristica pubblica deve rispettare  le tempistiche previste dal programma operativo;
  5. gli interventi sulla rete di emergenza-urgenza devono essere concretizzare, tenendo conto dei pareri ministeriali;
  6. la coerenza degli atti aziendali con le disposizioni normative nazionali e con le linee guida emanate dalla regione è in corso di verifica;
  7. le Unità Operative Complesse devono essere rimodulate secondo gli standard emanati dal Comitato LEA, tenendo conto della componente universitaria;
  8. la regione dovrà fornire una relazione sulle iniziative da intraprendere in applicazione del D.L. n. 95/2012 (c.d. “spending review”)  da ultimo convertito il L. n. 135/2012;
  9. la documentazione trasmessa ai fini della valutazione degli adempimenti dell’anno 2011 e precedenti risulta ancora incompleta, mentre ancora criticità sono emerse nell’attuazione del progetto tessera sanitaria.

A conclusione della verifica effettuata, Tavolo e Comitato hanno ritenuto possibile erogare alla regione 60 milioni di euro, quale quota parte delle spettanze residue, a tutto l’anno 2010, pari a 178 milioni di euro; le altre spettanze residue potranno essere erogate subordinatamente all’invio, e alla positiva valutazione, della documentazione atta a superare le criticità tuttora presenti.

Consulta le notizie di Piani di rientro

Vai all' archivio completo delle notizie


Consulta l'area tematica: Piani di rientro

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 6 settembre 2012, ultimo aggiornamento 9 gennaio 2013