controlli alle frontiere

Il 31 maggio 2017 è entrata in vigore la revisione n. 4 della Procedura Operativa Standard Unificata (POS 11) "Rilascio N.O.S./DCE sull’importazione di alimenti di origine non animale”. Redatta e adottata dall’Ufficio 2 della Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione, la POS rappresenta un importante strumento per gli operatori coinvolti nei controlli all’importazione di tali merci: il personale tecnico degli USMAF, gli spedizionieri doganali e gli importatori.

Scopo della procedura è quello di sottoporre a controllo ufficiale, ai sensi del Regolamento (CE) 882/2004Regolamento (CE) 669/2009Regolamento (CE) 884/2014, in maniera uniforme e a tutela della salute pubblica, tutte le partite di alimenti di origine non animale, in arrivo presso i punti di confine del territorio italiano, dove operano gli USMAF (Uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera), strutture periferiche del Ministero della Salute.

Il controllo a cui vengono sottoposti gli alimenti, viene eseguito attraverso tre livelli di verifica:

  1. documentale
  2. di identità
  3. materiale che prevede il campionamento a fini di analisi.

La procedura è estesa anche agli alimenti: dietetici, destinati a consumo particolare e ai materiali a contatto con alimenti (MOCA).

La POS 11 viene completata da Istruzioni Operative Locali, che elaborano istruzioni di dettaglio, tenendo conto delle rispettive realtà territoriali.

Consulta il documento POS 11 revisione n.4 del 2017.

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Data di pubblicazione: 31 maggio 2017, ultimo aggiornamento 28 giugno 2017