immagine di emoderivati

Con l’accordo 20 ottobre 2015 tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e  Bolzano concernente "Indicazioni in merito  al prezzo unitario di cessione, tra aziende sanitarie e tra Regioni e Province autonome, delle unità di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati prodotti in convenzione, nonché azioni di incentivazione dell’interscambio tra le aziende sanitarie all’interno della regione e tra le regioni" sono state aggiornate le tariffe di scambio degli emocomponenti e, per la prima volta, sono state inserite anche quelle dei medicinali emoderivati prodotti  da plasma nazionale.
L’Accordo, tiene conto dei principi fondanti del sistema trasfusionale, della valenza strategica dell’autosufficienza nazionale e delle necessità di incentivare l’interscambio tra le aziende sanitarie all’interno della regione e tra le regioni e stabilisce inoltre tariffe uniche a livello nazionale. Il provvedimento individua inoltre, ai fini del sistema plasmaderivati nazionale, adeguati strumenti, misure e meccanismi di “governo” del sistema, nell’ottica di garantirne complessivamente l’economicità, l’efficienza e la sostenibilità nell’ambito del SSN, assicurando nel contempo il raggiungimento dell’autosufficienza, l’appropriatezza e quindi l’erogazione dei previsti Livelli essenziali di assistenza.

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Data di pubblicazione: 10 dicembre 2015, ultimo aggiornamento 10 dicembre 2015