Immagine raffigurante una ricercatrice

Il Ministero della Salute, preso atto della sospensiva del Tar del Lazio nella quale viene riportata la “giusta preoccupazione del Ministero della salute e della comunità scientifica - che non siano autorizzate procedure che creino solo illusioni di guarigione o comunque, e quanto meno, di un miglioramento del tipo di vita, e che si dimostrino invece nella pratica inutili o addirittura dannose - può essere, anche nella specie, superata con un’istruttoria a tal punto approfondita in tutti i suoi aspetti da non lasciare più margini di dubbio, anche ai fautori del Metodo in esame, ove il procedimento si concludesse negativamente, che il Metodo stesso non è, o almeno non è per il momento, praticabile”, fatte salve le ulteriori valutazione dell’Avvocatura dello Stato anche in ordine all’impugnazione della predetta ordinanza, si attiverà per l’attuazione del provvedimento del Tar e provvederà, già nelle prossime ore, alla nomina dei nuovi componenti del Comitato scientifico, scelti anche tra esperti stranieri. La tempestiva ripresa dei lavori del Comitato scientifico permetterà di compiere gli approfondimenti istruttori indicati dal TAR.  

“Ho voluto attivare immediatamente le procedure per il nuovo Comitato perché ritengo che in questa vicenda non si possano lasciare i malati e le famiglie nel dubbio” - ha dichiarato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

 

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 4 dicembre 2013, ultimo aggiornamento 4 dicembre 2013