Il 30 luglio 2013 si è svolta la riunione congiunta tra il Tavolo Tecnico per la verifica degli adempimenti regionali e il Comitato Permanente per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) con la Regione Sicilia.

All’ordine del giorno:

  • Risultato d’esercizio consuntivo 2012
  • Stato patrimoniale 2012
  • Andamento I trimestre 2013
  • Verifica annuale 2012 del Piano di Rientro
  • Verifica adempimenti

Gli Organismi di Monitoraggio prendono atto della bozza di programma Operativo 2013-2015 e chiedono che la stessa venga redatta secondo le linee di indirizzo per i Programmi operativi predisposte dai Ministeri affiancanti.

Nello specifico gli Organismi di Monitoraggio hanno rilevato che:

  • In merito all’erogazione dei LEA si evince un consistente decremento dell’ospedalizzazione totale che, nell’ultimo anno, risulta lievemente al di sopra del valore di riferimento. Il valore della degenza media pre-operatoria, indicatore di efficienza nella gestione del percorso pre-operaotrio e di efficace pianificazione dell’utilizzo delle sale operatorie e dei servizi di supporto all’attività chirurgica, risulta per il 2012 in linea con il valore medio nazionale (1,89 vs 1,85). La dotazione di posti letto, per la riabilitazione e la lungodegenza post-acuzie, risulta pari a circa 0,4 posti letto per 1.000 abitanti residenti al 1 gennaio 2013.
    Per quanto riguarda la situazione relativa all’erogazione di assistenza territoriale, gli indicatori evidenziano una quota di anziani assistiti a domicilio lievemente inferiore all’atteso e una bassa dotazione di posti letto presso strutture residenziali per anziani non autosufficienti pur mostrando tali indicatori lievi incrementi dal 2009. Si evidenzia inoltre una dotazione inadeguata di posti letto presso strutture residenziali preposte all’assistenza psichiatrica, oltre che presso strutture tipo hospice. In merito all’area delle prevenzione si riscontrano criticità specie in riferimento al settore degli screening come si evince dalla bassa quota di residenti che hanno effettuato test di screening oncologico in programmi organizzati.
    Nell’ultima valutazione la Regione risultava dall’anno 2010 inadempiente relativamente al punto erogazione dei LEA; a fronte di questo si è evidenziato un notevole miglioramento soprattutto nel settore dell’assistenza domiciliare e nell’assistenza residenziale per disabili fisici e psichici portando il punteggio della Griglia LEA da 108, nel 2010, al 147, nel 2011.
    A seguito di quanto sopra gli organismi di monitoraggio sollecitano l’adozione delle necessarie ed opportune iniziative per l’effettiva implementazione delle attività di prevenzione con particolare riferimento agli screening oncologici e che nell’ambito dell’atteso PO 2013-2015 sia incluso un programma dedicato alla sanità veterinaria e alla sicurezza degli alimenti.
  • In materia di rete ospedaliera si rimane in attesa dello schema di riassetto dei posti letto e delle strutture organizzative previste a seguito delle disposizioni del DL 95/12.
  • Si apprezzano i percorsi avviati in materia di reti cliniche specialistiche e si suggerisce di formulare cronoprogrammi relativi a ciascuna azione e di monitorare e relazionare l’effettiva implementazione delle stesse.
  • Relativamente al percorso nascita si rimane in attesa del provvedimento di rimodulazione dei punti nascita e delle UTIN.
  • Sulla rete dell’emergenza urgenza ed in particolare delle reti tempo-dipendenti si valutano positivamente le iniziative intraprese ma si sottolinea, come non più prorogabile, la predisposizione di un piano di riordino della rete di emergenza.
  • Si rimane in attesa di chiarimenti sulle convenzioni con l’IRCCS Gaslini di Genova, l’istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna e l’IRCCS Bambino Gesù.
  • La Regione Siciliana presenta a consuntivo 2012 un avanzo di 5,610 mln di euro. Considerando l’effetto sulle contabilizzazioni derivanti dalla tenuta della contabilità parallela coerente con il decreto legislativo 118/2011 e per effetto di quanto disposto dall’art.30 del medesimo decreto, tale avanzo viene rideterminato in un disavanzo da coprire di 34,144 mln di euro. Il risultato di gestione dopo il conferimento delle coperture pari a 292,901 mln di euro, evidenzia un avanzo di 258,757 mln di euro.
  • La stima a chiudere per l’anno 2013 prima delle coperture sia di -98,510 mln di euro a fronte di una stima regionale di -25,4 mln di euro che potrebbe ridursi a -17 mln di euro a seguito delle azioni di contenimento assunte dalle Aziende e previste nel P.O. 2013-2015.

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Data di pubblicazione: 4 settembre 2013, ultimo aggiornamento 4 settembre 2013